BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Giorgio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV. Imparentato con la famiglia Cybo, Innocenzo VIII lo nominò castellano [...] e non mancò di esercitare una certa influenza sul manifesto pubblicato da Carlo VIII il 22 nov. 1494 per annunciare alla cristianità la sua discesa in Italia e il proposito di iniziare la crociata contro il Turco. I nemici di Alessandro VI gridarono ...
Leggi Tutto
CILENTO, Vincenzo
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato il 1° dic. 1903 a Stigliano (Matera) da Giuseppe e Filomena Cavaliere, compì gli studi classici a Firenze, nel collegio "Alla Querce" retto dai padri [...] filosofo greco (in Riv. di storia e letteratura religiosa, II [1966], pp. 405-426), su La mistica ellenica (in La mistica non cristiana, a cura di E. Ancilli, Brescia 1970, pp. 187-304) e sul Genio religioso di Plotino tra i misteri antichi e nuovi ...
Leggi Tutto
CANTONO, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nato a Ronco Biellese (Vercelli) da Luigi e da Pasquina Marietta il 12 dic. 1874, dopo gli studi umanistici e teologici nei seminari di Biella e di Torino (dove [...] quest'ultimo si univa durante la Resistenza, finché, caduto definitivamente il fascismo, riprese l'antica battaglia democratica cristiana dalle pagine de Il Biellese, ilbisettimanale cattolico della sua città di cui mantenne la direzione fino al 1957 ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] avrebbe addirittura deciso di indossare il cilicio e, dopo quattro giorni di lamenti, di fare voto di aiutare i Regni cristiani in Terrasanta. Ovviamente egli aderì alla crociata voluta da Gregorio VIII nel corso del suo breve pontificato (21 ottobre ...
Leggi Tutto
GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] se invece avesse rifiutato, G. II rispose condannando decisamente le disposizioni imperiali come eretiche e scrivendo lettere ai "cristiani" per ammonirli a guardarsi dalla nuova empietà che si profilava. Non è chiaro se in conseguenza di queste ...
Leggi Tutto
KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] le comunità cattoliche.
In una relazione scritta da Sofia il 30 nov. 1584 il K. descrive le difficili condizioni dei cristiani di rito latino nei paesi sottoposti al dominio musulmano, suggerendo le possibili misure da adottare (Acta Bosnae…, pp. 339 ...
Leggi Tutto
MARIANO d'Arborea
Mauro Sanna
Giudice d’Arborea, secondo di questo nome, visconte di Bas; era figlio del giudice d’Arborea Pietro (II) e di una non meglio identificata Sardinia. La data di nascita è [...] y Roca, Cerdeña y la expansión mediterránea de la Corona de Aragón 1297-1314, Madrid 1956, II, docc. 9, 12, 39; E. Cristiani, Gli avvenimenti pisani del periodo ugoliniano in una cronaca inedita, in Boll. stor. pisano, XXVI (1957-58), pp. 59, 79, 94 ...
Leggi Tutto
OBICINI, Giovanni Battista
Alessandro Vanoli
OBICINI, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque il 9 novembre 1585 nella contrada di Riparia San Giuliano a Nonio, piccolo paese della diocesi [...] si recò a Roma per trattare i problemi economici della Custodia e chiedere aiuto del papa per la difesa dei santuari cristiani. Tuttavia nell’aprile 1622, forse spinto dalla crescente difficoltà di rapporti tra autorità ottomane e i frati e o da una ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Ibernia
Michael Dunne
PIETRO d’Ibernia (de Hibernia, de Ybernia). – Nato probabilmente in Irlanda verso l’inizio del Duecento da famiglia gaelica o normanna, dopo un primo avvio agli studi [...] ’opera del grande pensatore ebreo fu tradotta in latino negli anni Quaranta, come risultato di una collaborazione tra ebrei e cristiani. Questa collaborazione continuò, tant’è vero che sappiamo da Moses ben Salomon di Salerno che egli si incontrò con ...
Leggi Tutto
MARTINO di Bartolomeo
Michela Becchis
MARTINO di Bartolomeo. – Figlio dell’orafo Bartolomeo di Biagio, come chiarito da Milanesi (p. 31), dovette nascere a Siena tra il 1365 e il 1370. Non si conosce [...] A.R. Calderoni Masetti, I corali miniati, in E. Baracchini - A. Caleca, Il duomo di Lucca, Milano 1973, pp. 79-85; M.L. Cristiani Testi, Affreschi biblici di M. di B. in S. Giovanni Battista di Cascina, Pisa 1978; L. Bellosi, La mostra di Arezzo, in ...
Leggi Tutto
cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).