Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] presto o tardi ripercussione in tutti i paesi d'Europa: con i nuovi adempimenti si fusero le tradizioni ebraica e cristiana della sepoltura in terra e l'eredità pagana del sarcofago e dell'arca marmorea e riprese vigore l'antica consuetudine della ...
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BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] affannarsi a convincere i cavalieri "che la piazza di Candia non è più ora a carico de' Signori veneziani, ma della cristianità tutta che v'è interessata per la sicurezza propria, et anco per la reputatione" (Piccolomini, p. 53). Le pressioni del B ...
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Scioglimento legale del matrimonio durante la vita dei coniugi, ammesso nella maggior parte delle culture e società antiche e moderne, ma rifiutato da alcune confessioni religiose, fra cui quella cattolica.
Antropologia
Il [...] tali da richiamare l’attenzione sulla gravità dell’atto.
La vera lotta contro il d. iniziò con gli imperatori cristiani, rivolgendosi dapprima contro il d. unilaterale (il ripudio), per il quale furono fissate le iustae causae, determinati motivi ...
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Daniele Piva
Abstract
Viene esaminata la struttura dei delitti di usura e di mediazione usuraria con particolare riferimento ai criteri di determinazione dei tassi usurari, alla rilevanza penale della [...] pen. econ., 2009, 33 ss.; Brunelli, D., Il reato portato a conseguenze ulteriori. Problemi di qualificazione giuridica, Torino, 2000; Cristiani, A., Guida alle nuove norme sull’usura, Torino, 1996; Caraccioli, I., Il reato di usura e le sue possibili ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] politico, quae imperio procuranda sit, e i vescovi come funzionari dello Stato: ma non è questa la natura della religione cristiana; la Christiana pietas, che trova posto nella mente, nell'animo, ab omni imperio libera est. La Chiesa è una società ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] il suo obbligo di staffiere. In tutta l'Europa il papa apparve il vincitore morale del duello ed il capo della cristianità, anche sul terreno temporale.
Anche il Comune di Roma dovette deporre tutte le sue velleità d'indipendenza quando venne meno la ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] gli infedeli, perché al momento della nascita di Cristo ogni "honor, principatus, dominium, et iurisdictio" era stato trasferito ai cristiani. Quando revisionò il commento, non modificò le sue considerazioni su X 1.2.1. per accordarle con quelle su X ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] personale, non mancava di protestare in sostanza la sua buona fede e l'intenzione di non offendere la religione cristiana: "Licet haec res sit ardua, et longa consideratione digna maxime quia Theucer est infidelis, et protestatione praemissa quod nil ...
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MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] notevoli sofferenze per le comunità ebraiche del luogo; in particolare, nel 1169, molti ebrei furono deportati dagli eserciti cristiani e, per ottenerne la liberazione, M. organizzò un'affannosa raccolta di fondi. Questi fatti rendono ben evidenti le ...
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PAGANUZZI, Giovanni Battista
Sergio Apruzzese
PAGANUZZI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 3 marzo 1841 da Antonio, appartenente a una famiglia aristocratica di origine bolognese trasferitasi [...] , il 22 settembre 1889, la presidenza. Conservò l’incarico fino al 1902, quando, in contrasto con i giovani democratici cristiani di Romolo Murri, lo lasciò al conte Giovanni Grosoli Pironi.
Durante i tredici anni della presidenza Paganuzzi, l’Opera ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).