ANGELUS BONUS
G. Bermond Montanari
Accompagnatore di anime (= Mercurius nuntius). Su un noto dipinto funerario dell'ipogeo sabaziastico-cristiano di Vibia sulla via Appia (presso le catacombe di Pretestato), [...] , I, c. 348, s. v.; F.C. Andreas, in Pauly-Wissowa, Suppl. III, 1918, c. 103, s. v. Angelos; P. Garrucci, Storia dell'Arte Cristiana, VI, Prato 1881, tav. 493; P. Styger, Die römischen Katakomben, Berlino 1933, p. 310 s.; C. Cecchelli, Monumenti ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] , II, coll. 736-738) e da Ippolito (Apostolica traditio, 40; SC, XI bis, 1984, p. 122), per divenire abituale nella letteratura cristiana dei secc. 4°-5° (per es. Eusebio di Cesarea, Hist. eccl., VII, 11-13, PG, XX, coll. 662-675; Giovanni Crisostomo ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] all'A. C.; il Winckelmann, da parte sua, si occupa dell'arte antica solo fino al momento in cui essa sfocia in quella cristiana. Va invece a Seroux d'Agincourt (1730-1814) il merito di aver congiunto i due capi e di aver intuito la continuità dell ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] sostegno del già citato fonte battesimale di Saint-Barthélemy a Liegi.Il tema del b., sia di Gesù sia dei neofiti cristiani, è molto diffuso nell'arte paleocristiana ed è uno dei primi a essere affrontato con grande varietà di soluzioni iconografiche ...
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MOSÈ
M. Nuzzo
Primo e più illustre profeta del popolo d'Israele, protagonista di vari libri biblici (Esodo, Numeri, Deuteronomio), M. incarna la figura dell'abile conduttore del suo popolo, dell'intelligente [...] la divinità, delle cui volontà è l'esecutore; per queste caratteristiche M. è una figura venerata nelle religioni ebraica, cristiana e islamica.La tradizione iconografica si sviluppò sin dalle origini sia in forma simbolica sia narrativa. La prima è ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] si rese indipendente dal re di León e presto altri potenti feudatari seguirono il suo esempio: nel 10° sec. esistevano i regni cristiani di Navarra (presto marginalizzato), di Castiglia e Léon (uniti nel 1037) e di Aragona (che nel 1137 si unì alla ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] diluiti a caldo nella cera.Le effigi degli imperatori continuarono a essere venerate anche nei primi secoli dell'era cristiana. Alessandro Severo (222-235) possedeva nel suo grande larario i ritratti del suo nume tutelare, Alessandro Magno, di alcuni ...
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OTTOMANI
G. Goodwin
Dinastia islamica che assunse il controllo dello Stato turco tra il sec. 14° e il 20°, fondata dal padre dell'eponimo Osman, Ertoğrul, figura patriarcale di un gruppo di pastori [...] mondo islamico dell'opera dei maestri greci, tra cui Euclide (sec. 4° a.C.). Il fatto che la popolazione cristiana avesse ricevuto una formazione analoga costituì un elemento positivo, giacché essa fornì spesso artigiani agli O.; se la religione non ...
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Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] più tecnico, il c. si prestava a ritrovare i luoghi delle citazioni (tanto necessarie ai giuristi e anche ai polemisti cristiani, ma in generale così importanti per un'età che aveva sempre più fiducia nell'autorità degli scritti e sempre meno nella ...
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TORO
T. Pérez Higuera
Città della Spagna occidentale, nella prov. di Zamora, appartenente alla Comunità Autonoma di Castiglia e León, situata presso il fiume Duero, in una vasta pianura.
T. è nota con [...] Sembra che il nome della città tragga origine dal 'verro' o toro di granito trovato dai conquistatori cristiani e conservato attualmente davanti alla Puerta de Santa Catalina. Materiale celtiberico rinvenuto durante gli scavi archeologici, dimostra ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).