culto
Adriano Favole
Gli atti con cui l'uomo venera divinità e forze sovrannaturali
Preghiere, cerimonie, riti e pellegrinaggi sono presenti in gran parte delle società umane. A partire da credenze [...] delle settimane è scandito da giorni di festa dedicati al culto (il sabato per gli ebrei, la domenica per i cristiani); l'alternarsi delle stagioni coincide con riti importanti: pensiamo al Natale cristiano, che si celebra nei giorni del solstizio d ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] la crise de l'Empire romain par Léon le Grand, "Revue d'Histoire Ecclésiastique", 63, 1968, pp. 745-84.
V. Monachino, La carità cristiana in Roma, Bologna 1968, pp. 65-96.
Ch. Picard, Étude sur l'emplacement des tombes des papes du IIIe au Xe siècle ...
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ELIA il Giovane, santo
Vera Falkenhausen
Secondo l'anonima Vita greca, fonte principale per la sua biografia, nacque verso l'823 ad Enna in Sicilia e fu battezzato col nome di Giovanni. Nelle fonti [...] gli affidò il compito di amministrare le sue proprietà. Dato che svolgeva l'incarico con zelo, E. si guadagnò la stima di cristiani e musulmani. Ma durante un viaggio d'affari del padrone la moglie di questo tentò di sedurlo e, poiché E. non cedette ...
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CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] . E tuttavia, se si tiene conto del sistema gradualistico sozziniano nella trasmissione dei valori contestativi della tradizione cristiana, non si può considerare del tutto falsa la risposta data agli inquisitori: "E' complici sopra nominati non ...
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Enea Silvio Piccolomini (Corsignano, od. Pienza, 1405 - Ancona 1464). Di nobile ma decaduta famiglia senese, indirizzato a studî giuridici, fu scrittore e abbreviatore al Concilio di Basilea e si pose [...] politico a quell'impresa. Nel 1463 credette di poter proclamare la guerra santa, sperando di trascinare col suo esempio i principi cristiani. La morte lo sorprese ad Ancona, dove attendeva invano le navi e le truppe per la crociata. Fu uomo di mondo ...
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VIEIRA, Antonio
Nicola Nicolini
Gesuita, oratore sacro, scrittore, uomo politico, diplomatico e missionario portoghese, nato a Lisbona il 6 febbraio 1608, entrato nella Compagnia di Gesù il 5 maggio [...] fra madrepatria e colonie. Dopo una lotta accanita con l'Inquisizione portoghese, che vedeva assai male l'ammissione dei cristiani nuovi in queste compagnie, si fondò (1649) la Compagnia di Commercio per il Brasile, limitata al monopolio del traffico ...
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Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] consumazione dei secoli», sempre la rivista dei gesuiti pubblicava una serie di articoli tra loro collegati: Costantino Magno e l’unità cristiana, in La Civiltà Cattolica, II, 3 maggio 1913, pp. 257-276, da cui è tratta la citazione riportata in nota ...
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metodismo
Col nome di m. si indica un raggruppamento religioso che abbraccia sotto la sua denominazione varie sette e comunità del mondo protestante (quasi esclusivamente anglosassone), tutte derivate [...] sul culto, ma sulla condotta pratica del credente, la fiducia nella possibilità di realizzare in questo mondo la perfezione cristiana lo hanno fatto annoverare da M. Weber fra i più importanti fattori dello «spirito del capitalismo». I metodisti nel ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Fons sapientiae patris. Se l'Ordine francescano rappresentò per G. IX un'occasione per il recupero di un'identità cristiana compatibile con la società del sec. XIII e nella prospettiva di un "regimen christianum" fondato sulle direttive della Chiesa ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] sapiant manifeste", eretici quarreristi. Nel 1449 il minorita Matteo da Regio viene designato per combattere l'eresia dei "Nuovi cristiani" in Campania e Puglia; nel 1450 al cardinale Dionigi Szech è affidata la riforma dei conventi in Ungheria, nel ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).