settimana Periodo cronologico di sette giorni, suddivisione in origine del mese lunare, che nei paesi cristiani e anche presso molti altri popoli ha inizio con il lunedì e termina con la domenica successiva [...] invece in portoghese e nelle lingue slave i nomi dei giorni della s.).
L’islamismo, che ereditò dalla tradizione giudaico-cristiana la s., numera i giorni da domenica a giovedì, dando nomi particolari solo al venerdì festivo, al-gium‛a («riunione ...
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protestantesimo
Raffaele Savigni
I movimenti religiosi nati dalla riforma di Lutero
Il termine protestanti indica i gruppi cristiani che si danno il nome di evangelici e si ispirano alle idee di Lutero. [...] in un atteggiamento di ‘continua riforma’ e in una pluralità di esperienze. Esso concepisce la comunione tra i cristiani non come sottomissione a un’autorità comune ma come rispetto della diversità.
I protestanti italiani sono organizzati in diverse ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] fondamento dell'essere non è l'assurdo, non la materia, non lo spirito, ma l'Amore, è la base di ogni teologia e antropologia cristiane. Il Dio, che è amore, ha creato l'umanità per farle condividere la vita felice che gli è propria. Il Verbo di Dio ...
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Missionario anglicano e colonizzatore (Londra 1796 - Eromanga 1839). È una delle più importanti figure tra i missionarî cristiani anglosassoni, per l'unione che seppe realizzare tra attività propagatrice [...] della religione cristiana e attività colonizzatrice in senso culturale ed economico. Nel 1816 cominciò la sua attività, nei mari australi. Nel 1832 giunse alle Samoa; nel 1837 pubblicò a Londra la narrazione delle sue avventure. Morì ucciso dagli ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] cit., I, pp. 51-52; C. Carletti, L’epigrafia di apparato negli edifici di culto da Costantino a Gregorio Magno, in La comunità cristiana di Roma: la sua vita e la sua cultura dalle origini al Medio Evo, a cura di L. Pani Ermini, P. Siniscalco, Città ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] il proprio signore, Ṣalāḥ al-Dīn, che regnò dal 1169 al 1193, a non perdere l'occasione di fare meglio dei re cristiani in fatto di politica culturale e assistenziale; ciò spiega perché il suo racconto si soffermi a descrivere il declino, nella Tarda ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] hanno pesato più i problemi del passato che le prospettive per il futuro.
Note
1 Fondamentale l’opera Storia della Democrazia cristiana, 7 voll., a cura di F. Malgeri, Roma 1987-2000.
2 Cfr. G. Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere: la ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] 235 fu inviato ad metalla in Sardegna in quanto cristiano. Ma dopo un lungo e quasi ininterrotto periodo di tranquillità per i cristiani sotto i Severi prima e Filippo l'Arabo poi, alla metà del III secolo l'imperatore Decio si decise a un radicale ...
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Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] Antinoe), abiti, tappeti, sudari ecc. Le più antiche sono stoffe ad arazzo, purpuree, con scene mitologiche; scene cristiane compaiono solo in età tarda e dipendono strettamente dall’iconografia siriaco-palestinese, con influssi persiani e asiatici ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] La Confederazione italiana dei lavoratori, a cura di A. Robbiati, cit., p. 244).
46 A. Cantono, Le tappe della cooperazione cristiana, in Atti del I Congresso della Confederazione italiana delle cooperative, Roma s.i.d., (ma 1921), p. 38.
47 V. Saba ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).