Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] . Halvdan Svarte (il Nero). Olaf II detto il Santo, divenuto re nel 1016, conquistò tutta la N. e completò la cristianizzazione iniziata da Olaf I. Dopo un periodo di assestamento, alla morte di Sigurd Jorsalfar (1130) ripresero le lotte per il trono ...
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POMERELIA e PRUSSIA
A. Grzybkowski
Regioni storiche dell'Europa centro-orientale, oggi per la maggior parte comprese nella Polonia.P. o Pomerania parva venne chiamata la parte orientale della Pomerania [...] e ai Lituani, e divisa alla fine del sec. 12° in nove territori pertinenti ad altrettante tribù. Inefficaci tentativi di cristianizzazione erano stati intrapresi dalla Polonia alla fine del sec. 10° (missione di s. Adalberto nel 997). Nel 1226 il ...
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TURINGIA
J. Herrmann
(ted. Thüringen)
Regione della Germania centrale che si estende tra il massiccio dello Harz meridionale, il corso superiore della Werra e la Saale. Nucleo del territorio è il bacino [...] scarso successo. Soltanto a partire dal 725, con l'attività del vescovo Bonifacio, si costruì la base per una diffusa cristianizzazione. La diocesi di Erfurt (v.), fondata nel 741, non esercitò mai realmente le proprie funzioni e, già a partire dal ...
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EDESSA
C. Barsanti
(gr. ῎Εδεσσα; turco Urfa)
Città della Turchia sudorientale, che sorge ai margini della Mesopotamia settentrionale, in prossimità del confine siriano.Fondata da Seleuco I Nicatore [...] al Mediterraneo. La porta orientale venne trasformata in un forte (la cittadella bassa) prima del 1122.Diverse tradizioni leggendarie riconducono la cristianizzazione di E. alla conversione del suo re Abgar V il Nero, al potere dal 4 a.C al 7 d.C ...
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MAASTRICHT
A.M. Koldeweij
(Urbs Traiectensis, Trega, Trectis, Traiectum ad Mosam, Mosae Traiectum, Tricht nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo della prov. del Limburgo, situata sul [...] ).Alla metà del sec. 5° si stabilirono a M. i Franchi e, a partire dalla metà del 6°, la città risultava definitivamente cristianizzata. Alla fine del sec. 6° venne trasferita a M. da Tongres la sede del vescovado a opera, secondo la leggenda, di s ...
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CHELMNO
E. Pilecka
CHEŁMNO (ted. Kulm)
Cittadina della Polonia centrale posta all'estremità occidentale dell'omonimo altopiano, a ridosso dell'antico letto del fiume Vistola.C. viene citata per la prima [...] /1, nr. 356, p. 249).Già a partire dai decenni iniziali del sec. 13° C. fu un importante centro di cristianizzazione della regione: nel 1238 è testimoniata l'esistenza di una chiesa parrocchiale (Preussisches Urkundenbuch, 1882-1975, I/1, nr. 129, p ...
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ARDENNE
J. Stiennon
(lat. Silva Arduenna; franc. Ardennes)
Altopiano che si estende tra il Belgio meridionale (medio bacino della Mosa) e la Francia nordorientale, i cui confini non sono precisamente [...] , il blocco opposto dalle A. e dalla loro aspra natura rappresentò infatti un bastione per la latinità.Dopo la cristianizzazione, avvenuta a partire dal sec. 4° per opera di monaci missionari venuti principalmente dall'Aquitania e dall'Irlanda (ma ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] grande del mondo (oggi abbattuto) con i suoi m. 22 di altezza (Le Scouëzec, Hasson, 1982) -, si ha al tempo della cristianizzazione una ricchezza e continuità di 'pietre sacre' che abbraccia un arco di ca. quattro millenni, dove l'intero processo di ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] d'uso di aree sepolcrali precedenti, con l'impiego di una medesima tipologia di tombe e con una progressiva cristianizzazione delle necropoli, simile a quella avvenuta nei quartieri delle città, vuoi alla creazione, fin dall'inizio del sec. 3 ...
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BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] allo sbocco delle valli d'accesso alle aree transalpine, durante l'età imperiale acquistò importanza commerciale e militare. Di tarda cristianizzazione, fu sede vescovile solo alla metà del 4° secolo. Venne conquistata da Attila nel 452 e nel 568 dai ...
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cristianizzazione
cristianiżżazióne s. f. [der. di cristianizzare]. – L’opera del cristianizzare, e l’essere cristianizzato; conversione al cristianesimo.