Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] IV col suo riconoscimento ufficiale come religione di stato, sotto la forma universale del "cattolicismo". L'al di qua reclamava oramai i suoi diritti. Il vecchio Impero, divenuto cristiano, rivestito di primo proveniva dalla Danimarca, rimasta fedele ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] Caspio e per la Caucasia.
Invero, dal sec. IV all'VIII vi fu un movimento dalla Cina verso apersero agli Europei) per iniziativa del re diDanimarca Federico V, con a capo il fu affidata ad un governatore cristiano da nominarsi dal sultano con l ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] il re bulgaro Boris I si fece cristiano, più per politica che per convinzione. per l'incapacità di Béla IV a effettuare il diDanimarca. Il 25 giugno 1887 il Sobranje elesse principe Ferdinando di Sassonia Coburgo-Gotha, nipote di Luigi Filippo re di ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] all'escursione (riferita dal La Roque) di due ufficiali francesi appartenenti a navi della Compagnia commerciale di Saint-Malo.
La prima spedizione scientifica in Arabia, promossa da Federico V diDanimarca per ispirazione dell'orientalista tedesco J ...
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LONDRA (London; A. T., 45-46)
Herbert John FLEURE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Arthur POHAM
Harold H. CHILD
Edward DENT
Gino LUZZATTO
Giuseppe GALLAVRESI
Francesco TOMMASINI
*
Carlo Morandi
La [...] Svezia e Danimarca aveva già dichiarato intangibile l'integrità territoriale del regno danese, anche in vista della prossima estinzione della dinastia regnante. Le medesime potenze avevano assicurato la successione al principe Cristianodi Schleswig ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] di Henry IV), delinea l'immortale figura di Falstaff, quintessenza di alla sua parte se Shylock si farà cristiano e lascerà la sua sostanza alla sua di Olivia e Violetta.
Hamlet (Amleto). - Per la fonte, ecc., v. amleto, App.
Il re diDanimarca ...
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MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] L'oro viene introdotto da Cristiano I d'Oldenburgo re diDanimarca e Norvegia (1448-1481) col noble di tipo inglese, al quale di Pskov, granducati di Tver′, di Rjazan′, di Moscovia, ecc. Quest'ultimo si rannoda all'impero perché il granduca Ivan IV ...
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Vita: la giovinezza. - Famiglia di battellieri sino alla fine del sec. XV, quella dei Cauvin di Pont-l'Évêque. Ma verso il 1480 Gérard Cauvin, abbandonati il villaggio e la professione famigliare, se ne [...] VI d'Inghilterra, a CristianodiDanimarca, a Gustavo di Svezia, a Sigismondo Augusto di Polonia, così come a de Dieu (Ep. au Roy, p. x; efr. Aug., De civ. Dei, IV, 4; con la sostituzione della gloire de Dieu alla iustitia). Gli altri due elementi ...
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SCHERMA (fr. escrime; sp. esgrima; ted. Fechten; ingl. fencing)
Jacopo GELLI
Nedo NADI
*
È l'insieme delle nozioni relative al maneggio delle armi bianche, e specialmente della sciabola e della spada. [...] in Francia, in Germania, in Inghilterra, in Spagna e in Danimarca a insegnare l'arte loro ai nobili delle varie corti; o gran parte della sua vita alla corte di Copenaghen, come maestro d'armi diCristianoIV. A 62 anni pubblicò De lo Schermo ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] fittamente con il re CristianodiDanimarca, con il conte di Aranda, con i duchi di Choiseul e di Richelieu, con Federico il di V. era troppo aliena dal meraviglioso e dal soprannaturale per fare di Enrico IV un eroe della statura di Enea o di ...
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