Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] uno scarso interessamento per la morale intesa in senso giudaico-cristiano. La società umana era concepita, infatti, come un di essere perseguitato da criminali; il personaggio che incarna l'ortodossia, quando non può più negare la verità di quanto è ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] il dissenso si mantenne vivo tra gli studenti, assumendo forme non ortodosse e persino anticristiane. Tommaso d'Aquino, in un trattato contro università, e considerava come dovere di un cristiano pretendere che essi fossero bruciati. I dissenzienti ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] lettura quotidiana delle Sacre Scritture per la vita di ogni cristiano, anche laico, e di un’accentuata vita di orazione, si esprimeva anche attraverso gli annuali convegni di spiritualità ortodossa e dal 1996 di quella riformata con cadenza triennale ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] e il principio protestante in esso immanente hanno fatto la loro apparizione nel mondo cristiano in un momento provvidenziale. Rispetto alla forma greco-ortodossa e cattolico-romana del cristianesimo, la Chiesa ha trovato nel ‛principio protestante ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] riguardò i suoi rapporti con Firenze, ma soprattutto la sua ortodossia. Le risposte e il comportamento di C. dovettero però è così, nel medesimo tempo, anche un salire su per la croce (come Cristo ci invita: "levati sopra di te e sali in Me"), il che ...
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Movimenti di risveglio religioso cattolico nelle realtà regionali
Emanuela Contiero
Enzo Pace
Uno degli effetti inattesi della riforma teologica introdotta dal Concilio Vaticano II (1962-65) è stato [...] alla fede cristiana e attratto da una parola di Giovanni XXIII («Cristo è presente tra i poveri») aveva lasciato tutto per andare a rientrare il RCC all’interno di un alveo più ortodosso, i responsabili di questa frangia del Rinnovamento cominciarono ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] che l'arte bizantina o la cristianità ortodossa abbiano avuto un qualche riflesso nella Scandinavia del 19942; Myte og ritual i det førrkristne Norden [Mito e rituale nel Nord pre-cristiano], a cura di J.P.Schjødt, Odense 1994; Proxima Thule, I, a ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] papa Pio X. La catechesi è la base della vita del cristiano, come la liturgia è la base della pratica religiosa. Nel storico abituato a un linguaggio poco ecclesiastico ma di provata ortodossia, fu condannato. La messa all'Indice della sua Histoire ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] rivelazioni di verità altrimenti inesprimibili, onde il Cristo si può dire il simbolo dell'Incarnazione. rifà alle fonti gnostiche, a Florenskij, che trae spunto dalla tradizione ortodossa dell'icona, e fra i poeti, eminentemente, a Pasternak.
La ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] creato un modello perfetto di stato laico, considera il passato cristiano e i legami intessuti con la Chiesa cattolica, in particolare generale del cristianesimo latino, per un verso, e le chiese ortodosse, per un altro. Ma non basta: in Ucraina la ...
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papasso
s. m. [dal gr. biz. παπάς o παππᾶς (gr. class. πάπ(π)ας «padre»: v. papa1), da cui deriva pure il turco papaz «prete cristiano o musulmano» usato anche nella lingua franca, donde il sign. ital. più antico]. – Nome usato talvolta per...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...