Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In età cartesiana il momento decisivo del dibattito sul male è rappresentato da Bayle [...] successivo.
Tra scetticismo e ateismo
Del carattere contraddittorio del Dio cristiano di fronte al male, messo in luce da Bayle, sono più sostenibile, per la ragione, di quello della religione ortodossa: il mistero del male non è meno irrazionale né ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tolstoj, il più grande romanziere russo dell’Ottocento accanto a Dostoevskij, ottiene [...] autorità ecclesiastiche: si profila sempre più netto il suo distacco dall’ortodossia. È convinto che la Chiesa si sia allontanata dall’insegnamento evangelico, soffochi la parola di Cristo, si schieri dalla parte del potere terreno, approvi le guerre ...
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ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] 19) rappresenta in questo contesto un compendio dell'idea di Cristo germanico-ariana: Cristo è colui che con la sua parola e il suo stato il centro di culto di un gruppo minoritario non ortodosso, perciò probabilmente ariano. Diverso è il caso di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La letteratura ebraica e le origini della letteratura cristiana
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La precoce traduzione [...] (in ebraico o direttamente in greco) rifiutati dalla tradizione più ortodossa (si possono ad esempio citare il Siracide e la Sapienza , dei “tempi finali” che precedono il ritorno del Cristo.
Gli apologeti Nel corso del II secolo la fede cristiana ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia a Bisanzio
Marco Di Branco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quello della speculazione filosofica bizantina è un campo relativamente [...] un inizio viene condannata, in quanto inconciliabile con il dogma cristiano. L’atteggiamento che sta alla base della valutazione di Psello condanna che di lui fa il Synodikon dell’ortodossia, uno dei più importanti documenti liturgici della Chiesa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia latina del Quattrocento, fiorita all’insegna del recupero dei poeti classici, [...] contenuti. Oltre dunque alla bucolica “imitativa” di più ortodossa ispirazione classicista, quella di Battista Guarini, dei già dalla produzione poetica dei due massimi esponenti dell’umanesimo cristiano europeo a cavallo tra i due secoli: Erasmo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1584 muore Ivan il Terribile; gli succede il figlio Fëdor, postosi sotto la tutela [...] ” e poi protestanti in diversi territori settentrionali dell’ortodossia moscovita (il caso di Novgorod è il più famoso vecchi credenti. Le due “Chiese”, secondo il modello cristiano della controversia, si accusano reciprocamente di eresia. L’accusa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il protestantesimo contemporaneo, le cui radici affondano nelle dottrine teologiche dei [...] peccati, per libera e gratuita scelta. Nella sola fede in Cristo e nel suo sacrificio salvifico, il credente sa di essere cose, nelle Chiese libere dei Paesi a maggioranza cattolica od ortodossa, come l’Austria o la Russia, e nelle Chiese di ...
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Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] condannate dal V concilio ecumenico, e l'altra, ortodossa, che si appoggiava alle autorità bizantine. La situazione della Fede, perché di nuovo, per tutto, vi sia un sol gregge di Cristo. O Re dei Re, segui Pietro, te tutta segua la Chiesa!".
L' ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della secolarizzazione nel XX secolo può essere affrontata da due punti di vista: [...] , cerca di dimostrare la relazione esistente tra il messaggio cristiano e i valori umani universali della vita e della libertà presenza delle Chiese nel mondo slavo, cattolico e ortodosso; anzi, ne ha accelerato il processo di secolarizzazione ...
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papasso
s. m. [dal gr. biz. παπάς o παππᾶς (gr. class. πάπ(π)ας «padre»: v. papa1), da cui deriva pure il turco papaz «prete cristiano o musulmano» usato anche nella lingua franca, donde il sign. ital. più antico]. – Nome usato talvolta per...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...