FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] che l'autore considerava le icone della Chiesa ortodossa come appartenenti alla 'preistoria' del genere e -196). I santi avevano apparizioni davanti a quadri e statue e Cristo e la Vergine comparivano loro assumendo l'aspetto proprio all'imagerie dell ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] , ampio prestigio. Se dall’Occidente latino papa Sisto IV gli si rivolse appellandolo «vero atleta di Cristo»39, nell’Oriente ortodosso il gran knjaz moscovita Ivan III ritenne opportuno intrecciare con lui strette relazioni, ben rappresentate nel ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] A crisi iconoclastica superata, i difensori della dottrina ortodossa formatisi in P. ebbero modo di occupare Sancia di Maiorca, iniziò le trattative per l'acquisto del Cenacolo cristiano sul monte Sion, a Gerusalemme; nel 1335 l'operazione fu ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] e altre fonti testuali dei secc. 4° e 5° menzionano i. di Cristo, degli apostoli Pietro e Paolo e di altri santi e martiri; non si in comunione mistica con i personaggi sacri: i cristiani ortodossi pregavano davanti all'i. di un santo particolare, ...
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L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] nel ciclo di affreschi della cattedrale della Trasfigurazione di Cristo, a Iaroslavl. La raffigurazione del primo concilio di Nicea diviene dunque immagine della vittoria della fede ortodossa sull’eresia, espressione dell’eredità culturale, politica ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] epoca paleologa l'epigonátion appare talvolta decorato con il busto di Cristo in un clipeo, come, per es., in territorio iugoslavo più solenne, sia a Bisanzio, sia negli altri paesi ortodossi.
Tra i sákkoi conservati uno dei più antichi è quello ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] M. con Gesù); o accolgono tipi consacrati nell'iconografia ortodossa: né, d'altro canto, si può sempre con il Bambino, in abiti regali, e spesso contrapposta a una figura di Cristo in trono, ma non vi è nessuna indicazione che vi si sia voluto ...
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MESOPOTAMIA
V. Strika
(gr. Μεσοποταμία)
Regione storica del Medio Oriente, il cui territorio si articola in due distinti nuclei, l'Iraq (arabo ῾Irāq) e la M. Superiore (arabo al-Jazīra), che si estende [...] alla popolazione locale: in particolare i monaci della Chiesa ortodossa siriaca, noti anche come Giacobiti, edificarono monasteri intorno a provenienti dalla facciata di un antico edificio cristiano, probabilmente una chiesa; anche nella fronte ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] ai circa 70 monasteri che marcarono la diffusione della fede ortodossa nelle terre russe. Tratti specifici della chiesa russa sono, tra (detto “del Sovrano”) includeva l’immagine del Cristo e della Vergine (rispettivamente a destra e a sinistra ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] derivano da demoni, e le icone cristiane, i cui archetipi sono Cristo e i santi. Altri trattati polemici in funzione antigiudaica di Anastasio immagini venne registrato nel synodikón c.d. dell'ortodossia e commemorato ogni anno nella omonima festa.La ...
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papasso
s. m. [dal gr. biz. παπάς o παππᾶς (gr. class. πάπ(π)ας «padre»: v. papa1), da cui deriva pure il turco papaz «prete cristiano o musulmano» usato anche nella lingua franca, donde il sign. ital. più antico]. – Nome usato talvolta per...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...