CACCIAGUERRA, Eligio
Lorenzo Bedeschi
Nacque a San Carlo di Cesena il 6 marzo 1878, in una famiglia piccolo borghese di radicata tradizione cattolica, penultimo di nove fratelli, da Davide (che possedeva [...] evangelici l'autonomia laicale nell'ordinata e ortodossa armonizzazione della libertà e dell'autorità dentro (1918), 11-12, pp. 269-271; B. Palumbo, Il movimento democratico cristiano in Italia, Roma 1950, pp. 79-87; G. Rossini, Un contributo alla ...
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COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] d'Aquino. Il lavoro del C. consiste in una ortodossa esposizione poggiata su citazioni dal Timeo di Platone. Alla l'immortalità dell'anima e l'individuale peregrinazione spirituale di ogni cristiano.
Un'altra opera del C. fu pubblicata in Firenze nel ...
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BRANDI, Salvatore Maria
MMalgeri
Nacque a Napoli il 2 maggio 1852 da Andrea e Raffaela Marcantonio. Dopo i primi studi nella città natale, il 9 marzo 1870 entrò nella Compagnia di Gesù. Inviato, per [...] affrontò i problemi relativi ai rapporti tra Chiesa cattolica ed ortodossa, in un saggio dal titolo Dell'unione della Chiesa. su aspetti giuridici, quali il problema del divorzio (Il matrimonio cristiano, Roma s.d.; Il divorzio in Italia, Roma 1901; ...
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papasso
s. m. [dal gr. biz. παπάς o παππᾶς (gr. class. πάπ(π)ας «padre»: v. papa1), da cui deriva pure il turco papaz «prete cristiano o musulmano» usato anche nella lingua franca, donde il sign. ital. più antico]. – Nome usato talvolta per...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...