Figlio (Flensburg 1646 - Kristiansborg 1699) di Federico III, gli succedette nel 1670. Non riuscì ad attuare le idee autocratiche del padre (creò tuttavia una nuova nobiltà di corte, al modo francese). Suo ministro onnipossente fino al 1676 fu Peder Griffenfeld. Contro la Svezia, per riacquistare le province perdute, combatté invano (guerra di Scania, 1675-79); e parimenti invano cercò di acquistare ...
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Nato nel 1577, succedette a suo padre, Federico II, nel 1588. La reggenza fu affidata a quattro senatori. Assunta poi nel 1596 la direzione del governo mirò a conquistare al suo paese una grande influenza [...] (10 marzo 1621) consigliò, anzi, l'elettore palatino Federico V d'implorare il perdono dall'imperatore. Dopo aver concluso l' Conti, che entrò con l'esercito imperiale in Danimarca, notava palazzi dallo stile italiano.
Bibl.: v. cristiano iii. ...
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Figlio (Copenaghen 1671 - Odense 1731) di re CristianoV e di Carlotta Amalia di Assia-Kassel. Salito sul trono (1699), si schierò durante la guerra nordica (1709-20) con la Russia e la Sassonia e riuscì [...] ad acquistare la parte ducale dello Schleswig e a spezzare l'alleanza tra la Svezia e i duchi di Gottorp, che minacciava la sicurezza dei territorî danesi. Promosse diverse riforme interne, tra cui l'abolizione ...
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(danese København) Città capitale della Danimarca (1.320.826 ab. nel 2018), posta sulla costa E dell’isola di Sjaelland che s’affaccia all’Øresund e sulla parte N dell’isoletta di Amager, che le sta dirimpetto, [...] il castello di Rosenborg (1616), la chiesa della Trinità (1637-57) con torre rotonda, in origine osservatorio astronomico. Sotto CristianoV la città crebbe rapidamente: sulla piazza del mercato nuovo sorse il castello di Charlottenborg (1672-83, U.F ...
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Statista danese (Copenaghen 1635 - Trondheim 1699); segretario di re Federico III (1665), divenne cancelliere del regno (1673) sotto re CristianoV. Fautore dell'assolutismo regio, attuò diverse riforme [...] legislative e fiscali, promosse un'intensa fioritura del commercio e delle industrie e contribuì alla costituzione di un'efficiente burocrazia statale. Nel 1676 fu accusato di tradimento, imprigionato ...
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Cittadina, porto e capoluogo del possedimento statunitense delle Isole Vergini (19.000 ab. nel 2004), posta sull’isola di Saint Thomas.
Fondata da coloni danesi nel 1672, prende il nome da Carlotta Amalia [...] di Assia-Kassel, moglie di CristianoV re di Danimarca. ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] tra le corone di N., Svezia e Danimarca (Magnus, nipote di Haakon V, fu dal 1319 re di Svezia e di N., Olaf dal 1380 re staccò nel 1448. La N. e la Danimarca rimasero unite sotto Cristiano I di Oldemburgo (1450-81), dalla cui morte datano i primi ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] , formatosi a Parigi presso J.-L. David, e dei suoi seguaci V. Bendz, M. Rørbie, A. Muller e soprattutto C. Købøe. e 17° sec. l’attività si incentrò intorno alla corte di Cristiano IV, che diede alla musica danese un’impronta internazionale. Danese ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] in quale misura le concezioni religiose ellenistico-orientali penetrassero fra i cristiani primitivi (v. gnosticismo), e nemmeno le origini dell'ascetismo cristiano (v. ascetismo; IV, pag. 795). Solo importa notare che la negazione della realtà del ...
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Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] a mano a mano che si svolgerà in forme sempre più varie la devozione fondamentale, che è quella verso Gesù Cristo (v.).
Dal principio del sec. IV nuove circostanze contribuiscono a intensificare e ampliare lo sviluppo delle forme esteriori del culto ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
spirituale
spiritüale (ant. o poet. spiritale) agg. [dal lat. spiritualis, der. di spiritus -us «spirito»]. – 1. Che è immateriale, esente da materialità, che appartiene alla sfera dello spirito: esseri, creature s., per es. gli angeli e i...