ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] di sì ampia visione poetica. C'è in lui il cristiano vero, con quella libertà di sentire e con quella sincerità , Sulla dimora di Dante a Forlì, in Bull., s. 1ª, n. 8 (1892), e v. anche n. s., XI, pp. 15-17; per il bando dei figliuoli da Firenze e ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] contro la cui opinione, N. Vianello, in Mondo Classico, I (1931), fasc. V, p. 21 segg. Sul κύριος e il diritto del padre di famiglia di rompere scarse applicazioni nel campo giuridico. Il movimento cristiano conseguì più tardi sotto Costantino e i ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] (nel cui seno il Libano è in grande maggioranza cristiano), la Palestina (ove i musulmani, secondo il censimento del la shahādah o formulazione aperta della professione di fede musulmana (non v'è altro dio che il Dio e Maometto è l'inviato del ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] contro l'eccesso della f. delle idee e della f. delle cose", v'incluse, in Francia, insieme J. Paul Sartre e G. Marcel, che ora ricordati anche filosofi orientati in forme autonome di spiritualismo cristiano. Tale A. Guzzo (nato nel 1894), che ha ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] tre monumenti sorti per volere di Costantino sopra il sepolcro di Cristo, sul Calvario e sul luogo ove fu trovata la santa Croce Rotonda, costruita sul sepolcro di Cristo, seguendo la forma dei mausolei principeschi romani (v. anastasi).
L'insieme di ...
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Partiti politici
Leonardo Rapone
(App. IV, ii, p. 745; V, iv, p. 74; v. partito, XXVI, p. 423)
Italia
Negli anni Novanta radicali trasformazioni rivoluzionarono l'aspetto e la struttura del sistema [...] 1994, ma da questo proposito scaturì un risultato inferiore alle aspettative, perché solo i laburisti di V. Spini accettarono di concorrere con il PDS, i cristiano-sociali di P. Carniti, la sinistra repubblicana di G. Bogi e L. Gualtieri e altre ...
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Negli ultimi vent'anni la popolazione austriaca è aumentata molto poco (v. tab. 1). L'accrescimento naturale, già tradizionalmente debole, è rimasto basso, soprattutto per la scarsa natalità: il tasso [...] per dedicarsi fruttuosamente ad altri generi. Legate a un credo cristiano non conformistico, hanno fornito originali e spesso felici contributi cura di K. Koweindl, 5 voll., Vienna 1963-71; V. Suchy, Literatur in Österreich von 1945 bis 1970, ivi ...
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RAZZISMO
Alfonso Maria di Nola
(App. II, II, p. 669)
Il termine, entrato nell'uso comune negli ultimi sessant'anni, definisce anzitutto una posizione ideologica che, fondata su una grande varietà di [...] la genesi e la formazione di r. sui generis, quali l'antisemitismo (v. III, p. 527; App. II, i, p. 206) e i né Ebreo, né barbaro né Scita, né schiavo né uomo libero, ma il Cristo è tutto in tutti" (Paolo, Ai Colossesi, 3,11). Nel periodo ellenistico ...
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PIO II papa
Giovanni Battista PICOTTI
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Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in quel di Siena, da una famiglia di nobili senesi, che vantava origini romane, ma che era decaduta [...] non sia all'altezza della sua missione, che lo stesso Niccolò V sia troppo freddo. Dall'agosto 1455 resta a Roma: lo zelo uomini, che nulla o poco avevano di ecclesiastico o di cristiano. Egli fu invece magnifico protettore dell'arte; eresse a Roma ...
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In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] iniziativa del p. J. Cardijn, fondatore della JOC), del Movimiento Familiar Cristiano fondato a Buenos Aires nel 1948 ad opera di S. ed E ACLI e poi divenuta un'organizzazione giovanile autonoma (v. acli, in questa App.).
Movimenti posteriori al ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
spirituale
spiritüale (ant. o poet. spiritale) agg. [dal lat. spiritualis, der. di spiritus -us «spirito»]. – 1. Che è immateriale, esente da materialità, che appartiene alla sfera dello spirito: esseri, creature s., per es. gli angeli e i...