Missionario gesuita, nato nel 1577 a Montepulciano (Siena), morto a Meliapore (presso Madras) nel 1656. Entrò nella Compagnia di Gesù nel 1597. Compiuti gli studî teologici e filologici a Napoli e a Roma, [...] dei loro parenti dei "canti di dolore sulla passione di Gesù Cristo, sulla desolazione di sua madre, sulla caduta degli angeli". Dettò vestimenti che non contrastavano con la fede religiosa cristiana (v. anche malabarici e cinesi, riti).
Bibl.: P. ...
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Nel 1990, quando già da cinque anni era Presidente della Repubblica, C. cominciò a intervenire ripetutamente sul tema delle riforme istituzionali e più in generale nel dibattito politico. In particolare, [...] , al cui interno confluirono, tra gli altri, esponenti di Forza Italia, dei Cristiani democratici uniti e del Centro cristiano democratico, C. assunse la carica di presidente onorario, pur essendone, in realtà, il leader effettivo. Nell'ottobre 1998 ...
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MOCENIGO, Tommaso
Giuseppe Pavanello
Nato nel 1343, morto il 4 aprile 1423. Appare per la prima volta nella storia nel 1379, alla disfatta di Pola, incaricato da Vettor Pisani di portare l'annuncio [...] I, salvando sulla flotta veneta il resto dell'esercito cristiano in fuga dopo la sconfitta di Nicopoli (1396). nuova sulla vecchia tradizione veneziana, rappresenta degnamente la grandezza di lui.
V. tav. CXVI.
Bibl.: S. Romanin, Storia di Venezia, ...
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San Marino
Guido Barbina e Silvia Moretti
'
(XXX, p. 727; App. II, ii, p. 786; III, ii, p. 662; IV, iii, p. 267; V, iv, p. 627)
Geografia umana ed economica
di Guido Barbina
Il piccolissimo Stato (60,6 [...] e successivamente in occasione delle elezioni del 31 maggio 1998: in seguito a queste ultime, al Partito democratico cristiano sammarinese andarono 25 seggi, 14 al Partito socialista e 11 al Partito progressista democratico (denominazione assunta nel ...
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Nacque a Napoli il 4 settembre 1810, ed entrato fra i gesuiti nel 1826, fu professore di ebraico e S. Scrittura, e in seguito applicato alla predicazione. Cominciò la sua carriera di scrittore con l'opera [...] (1862), La natura e la grazia (1865), Il connubio cristiano (1869), Lezioni sopra i due libri dei Maccabei (1872). Importanti (Firenze 1891).
Bibl.: La Civiltà Cattolica, XI (1891), p. 102; Sommervogel, Bibliothèque de la C.ie de Jésus, II, s.v. ...
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Storico del cristianesimo, nato a Roma il 24 giugno 1881. Ordinato sacerdote nel dicembre 1903, insegnò storia ecclesiastica nel Seminario romano dal 1904 al 1906 e dal giugno del 1905 al 1910 diresse [...] delle scienze teologiche, poi (1910) condannata per modernismo (v.). Nel 1915 il B. vinceva il concorso per la Il misticismo medievale, Pinerolo 1928; Le origini dell'ascetismo cristiano, Pinerolo 1928; Il cristianesimo nell'Africa romana, Bari ...
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Giovanni, soprannominato Mincio, cardinale vescovo di Velletri, fu fatto papa con la forza da una parte della nobiltà romana (il conte Gerardo di Galeria, i Tusculani e i Crescenzî), il 5 aprile 1058, [...] di Goffredo e con l'aiuto di Leone di Benedetto Cristiano, che aperse agli assalitori il Trastevere, B. si rifugiò J. Gay, Les Papes du XIe siècle et la Chrétienté, Parigi 1926, pp. v segg., 174 segg. e trad. it., Firenze 1929; J. Hergenröther, Handb. ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] contro i realisti, sulla frontiera dell'alto Perù, diceva in una lettera (1814): "La S. V. non dimentichi che sarà il capo di un esercito cristiano e che facciamo la guerra tra popoli cattolici". La guerra precedente contro gl'Inglesi, nel 1806 ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] 20° da Hong-kong allo S-han-tung e da 20° a 15° più a N. (v. clima).
Il Poh "braccio di mare" ha una profondità massima di 45 m.; lungo la bassa 'un tipo unico. Quattro o cinquecento anni avanti Cristo i Cinesi costruivano già i loro monumenti e le ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] , usato raramente e per lo più nei testi buddhisti, introdotto dalla setta Ōbaku (v. sopra p. 42) nel 1655, che rappresenta il dialetto in voga in Cina sono Kagawa Toyokiho (nato nel 1889), cristiano-socialista e Nishida Tenkō, buddhista-francescano, ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...