IBERICA, PENISOLA (A. T., 37-38,39-40,41-42 e 43)
Roberto ALMAGIA
Vittorio NOVARESE
Augusto BEGUINOT
Mario SALFI
Pietro BOSCH GIMPERA
PENISOLA Caratteri Cenerali. - È il nome più usato dai geografi [...] la continuazione può vedersi nei rilievi di Iviza, di Maiorca e Minorca (v. Baleari).
Tra il sistema andaluso e la meseta s'interpone un altro bacino e di qui - precisamente dal piccolo stato cristiano delle Asturie - prese le mosse la graduale ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] le condizioni per la vita delle corporazioni. Tuttavia, ai tempi di Gregorio I v'era a Napoli una corporazione di saponai (Greg. I, Epist., IX, sull'antica tradizione, sul nuovo spirito religioso cristiano, sul vincolo protettivo e cavalleresco della ...
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PRAGA (cèco Praha; ted. Prag: da práh "soglia", da mettere in rapporto con le piccole rapide della Moldava in corrispondenza dei banchi granitici)
Elio MIGLIORINI
Alzbeta BIRNBAUMOVA
Paul NETTL
Karel [...] per gli anni 1437-1620), voll. 2, Praga 1910 e 1915.
Letteratura: V. V. Tomek, Dějepis města Prahy (La storia della città di Praga, fino al ordini dell'elettore palatino Federico e del principe Cristiano d'Anhalt, si erano raccolte attorno alla città ...
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Regione dell'Italia settentrionale che nelle varie epoche ha assunto limiti diversi, tanto che di essa si hanno definizioni ora più ampie, ora più ristrette, risultandone un significato di "Romagna" con [...] impedire la discesa del giogo, inalbera la sonante caveja dagli anell (v. caveja). Alle corna dei buoi, specie se vengono condotti al Forlimpopoli, Cesena, Rimini e Castrocaro. L'invasione di Cristiano di Magonza in Romagna, neI 1176, dovette essere ...
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IRAN (persiano Īrān) o Eran (A. T., 84-87, 92)
Michele GORTANI
Antonino PAGLIARO
Giuseppe CARACI
Gioacchino SERA
Si suol designare con questo nome il grande altipiano, cinto da rilievi montuosi, [...] si rinserrano nel complesso, elevato e ancora mal noto sistema afgano (v. afghānistān), la cui catena mediana culmina nel Hindu-kush con uniche fonti sono alcuni testi di soggetto cristiano manicheo e buddhistico in sogdiano (sogd.), ritrovati ...
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È la scienza che ha per oggetto le attestazioni scritte, di contenuto e significato giuridico (documenti). Essa perciò studia:1. i documenti in senso stretto, cioè le testimonianze scritte in determinate [...] segno di ricognizione. 1. Chrismon (nella stampa C): è un segno cristiano a forma di C, la prima lettera della parola Christus, un' stabilmente dal 1084 al I089 e quindi saltuariamente sotto Enrico V. 4. Sionum recognitionis (nella stampa SR): è un ...
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Città svizzera, una delle più progredite ed attive: certo deve ciò alla sua fortunata posizione geografica che l'ha resa da secoli un centro di scambî e d'interessi internazionali. Essa sorge, infatti, [...] moglie, di Amerbach, di Erasmo e d'altri, il Cristo morto, l'altare della Passione, frammenti degli affreschi del elessero l'ex-duca Amedeo di Savoia, che assunse il nome di Felice V, e fu, com'è noto, l'ultimo antipapa. Lo riconobbero i duchi ...
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PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] Educazione (1764). Chirone-Parini crea un Achille cristiano, forte di membra, nobile d'anima, 1881; C. Fumagalli, Albo pariniano, ossia iconografia di G. P., Bergamo 1899; V. Bortolotti, G. P., vita, opere e tempi, Milano 1900; G. Natali, ...
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Popolazione, distinta per linguaggio dai vicini Castigliani e Francesi, che occupa l'angolo NE. della Spagna, cioè la provincia di Guipúzcoa, quasi tutta quella di Biscaglia (Vizcaya), la porzione settentrionale [...] varî strati religiosi. Sotto lo strato cristiano ne esiste un altro d'influenza romana berbero še-k "tu" masch., še-m "tu" femm.).
Per altri indizî del genere v. A. Trombetti, Le origini della lingua basca, Bologna 1925, p. 61.
Il suffisso del ...
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MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] essa. I primi documenti di essa risalgono infatti ai secoli IV e V, ma si tratta in generale di palinsesti e di frammenti. Il più vetusti monumenti dell'antichità classica e del pensiero cristiano. Ma accanto ai benedettini si distinsero in ordine di ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...