URBANO VII, papa
Gino Benzoni
URBANO VII, papa. – Giambattista Castagna nacque il 4 agosto 1521 a Roma, dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza, figlia di Giulio Ricci [...] 30 ottobre anche Castagna nell’apprendere del trionfo, del 7, cristiano a Lepanto. E «sconsolato» il nunzio quando, il 27 , Monaco, a «intendere il parere» del duca di Baviera Alberto V per poi portarsi, il 1° aprile, a Colonia sede dell’imminente ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] celebrare la gloria di Firenze nell'assedio posto alla città da Carlo V e nel 1531 in morte dell'amata moglie Serena Loredari di Paolo quale avrebbe dovuto ricomporsi in unità il lacerato mondo cristiano, sotto un solo pastore ed una sola fede. ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] intorno all'edizione fatta in Roma per comando di Sisto V della Vulgata Latina l'anno MDCX, nella quale si stigmatizzava più anonime, volte a sostenere l'illiceità per il cristiano di assistere a tali manifestazioni, sulla scorta dell'autorità ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] di quest'epoca. In principio è il cristiano al cospetto della morte che parla a lungo patritii veneti, II, c. 250; M. Sanuto, Diarii, IV, Venezia 1880, coll. 126, 587, 617; V, ibid. 1881, col. 964; VI, ibid. 1881, coll. 40, 135, 137; VII, ibid. 1882 ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] di quell'anno la morte del cardinale arcivescovo di Bologna, V. Malvezzi, aprì una nuova fase della carriera del G.: 1797), che rivendicò l'autonoma autorità della Chiesa, ricevuta da Cristo, e la sua competenza a regolare anche le azioni dell'uomo ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] questi Johann Philip Krieger, inviato a Roma dal margravio Cristiano Ernesto di Bayreuth nel 1673, e Georg Muffat dall’ Rome, in Music in art, XXXVI (2011), pp. 257-274; V. De Lucca, L’Alcasta and the emergence of collective patronage in mid ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] giustizia delle opere si affianca quella di Cristo, la "giustizia imputata", congiunte come causa a cura di G. Buschbell, ibid. 1916-37; XII, Tractatuum, a cura di V. Schweitzer, ibid. 1930, ad indices; I maestri della Sapienza di Roma dal 1514 al ...
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DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] p. 30) e nel 1648 firmò e datò le Storie di Cristo nel duomo di Monza, considerate di solito più tarde per la mancata Mazenta e le sue collezioni d'arte, in Arch. stor. lomb., s. 5, V (1918), pp. 283 s.; A. Tamborini, S. Giorgio al Palazzo, Milano ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] J. "resterà per tutta la vita una sorta di "libero cristiano" senza dogmi ma sceglierà, per il suo funerale, il fronte, nel 1919, quando lo J. pubblicò l'edizione con musiche di V. Gui dei Canti di soldati (Trento 1919) - già usciti senza musiche ...
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MINUCCI, Minuccio
Alexander Koller
– Nacque il 17 genn. 1551 a Serravalle (oggi – unita con Ceneda – comune di Vittorio Veneto) da Girolamo e Franceschina Raccola. Si ha notizia di un fratello di nome [...] il M. chiese 23 esemplari del suo Soldato cristiano. Per la precaria situazione finanziaria del vescovato, il Koller, Tübingen 2003, pp. XVI s., XLV, 491; F. Ughelli, Italia sacra, V, Romae 1653, col. 1465; G. Casoni, Della magia d’amore, a cura di E ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...