CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] numero (10-25 dic. 1924), recava la firma del C. insieme con quelle di V. Arangio Ruiz, C. Cassola, G. De Ruggiero, L. De Simone, A. accrescendola ora di elementi riferibili al popolarismo cristiano e alla più generale attesa degli intellettuali ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] invece, un'altra versione autografa è al Museo cristiano di Esztergom in Ungheria.
Poche sono comunque le Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXVI, pp. 463 s. (s.v.Pesellino); Colnaghi's Dictionary of Florentine painters, London 1928, pp. 207 ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] di Pipino e di Carlo Magno. Sostenuta nel 1908 da V. Federici, confutata da L. Traube ma ancora rilanciata nel storia della scrittura latina, Roma 1992, p. 110; F. Cristiano, Figure dell'antiquariato librario e dell'editoria romana tra Otto e ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] Parma e apprezzato in quella sede da Cristiano Banti, Adriano Cecioni e Signorini commissari della di Giuseppe Giacosa, Milano 1949, pp. 162, 168 s., 207, 291; M. Bernardi - V. Viale, Alfredo D’Andrade, la vita, l’opera e l’arte, Torino 1957, pp. 25 ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] appello alla compassione umana e allo spirito cristiano di pietà - come conferma il richiamo Della Rocca, L'arte moderna in Italia, Napoli-Milano 1883, pp. 319-324; V. Della Sala, Le statue alla Reggia di Napoli. Note critiche e profili artistici, ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] Girolamo Priuli, sulla urgenza di difendere il mondo cristiano dalla minaccia dei Turchi. Il 29 genn. 1567 Bibl.: Processi apostolici di beatificazione, Roma 1714; P. I. Bacci, Vita del V. Servo di Dio G. G. A., Roma 1671; E. Bonino, Biografia medica ...
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ANGIOLELLO (Degli Angiolelli), Giovanni Maria
Franz Babinger
Nacque a Vicenza tra il 1451 e il 1452, da Marco di Bartolomeo.
Gli Angiolelli (Ancelello, De Anzolellis, Angiolellus) erano nel XIII secolo [...] ottomano, l'A. rimase libero da preconcetti e cristiano. Ammesso pure che egli non possa in nessun degli Anzolelli), palazzo vincentino, 1451-1525, in Arch. veneto-tridentino, V (1924), pp. 1-56, con ulteriori richiami specialmente alla bibliografia ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] convivere con lo spiritualismo cristiano senza un accenno di Torre, P. C., in Convegno di studi su Dionigi Strocchi, Faenza 1962, pp. 191 ss.; V. Brocchi, La scuola classico-romagnola: P. C., in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] , e d'ottimi costumi da vero e buon cristiano; cosicché ogn'uno potrà prestarli piena credenza di 93; Id., L'arte degli organi a Venezia, Venezia-Roma 1962, ad Ind.;V.Giacobbi-O. Mischiati, Gliantichi organi del Cadore, in L'Organo, III(1962), ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] della stampa, decise di tornare a studiare la lingua italiana, il latino e le basi del pensiero cristiano. Nel 1868, per intercessione dell'abate V. Fornari, iniziò a frequentare la scuola di L. Rodinò, uno dei più importanti allievi di B. Puoti ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...