DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] abbia potuto con tanta facilità mescolare l'apologo cristiano-romantico alla maniera di Chateaubriand (Les Martyrs fu , pp. 539-49; M. Massaiu, La Sardegna di G. D., Milano 1972; V. Spinazzola, G. D. e il pubblico, in Problemi, gennaio-marzo 1973, pp. ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] testimone e maestro di laicità cristiana, Milano 1987; L'opera e l'insegnamento di G. L., Milano 1988; V. Sesti, G. L.: l'itinerario spirituale di un cristiano, Milano 1992; G. L. Aspetti e momenti di una biografia, a cura di A. Oberti, Roma 1994; B ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] Giordani, Diario di fuoco, Roma 1980; Id., Memorie di un cristiano ingenuo, Roma 1981; Il Movimento dei Focolari. L’unità è la agire economico “a misura di persona”, a cura di L. Bruni - V. Moramarco, Milano 2000; E. Fondi - M. Zanzucchi, Un popolo ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] cui il bravo oratore è anche un bravo cittadino e un bravo cristiano - indica l'attenzione pedante che il D. ha per l' precedentemente teorizzati (rispettivamente la IV, 9; la II, 8 e la V, 5).
La Poetica del D. si situa, come si è detto, ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] la bolla Gregis dominici preparata a suo tempo da Paolo V durante la famosa controversia "de auxiliis" contro il molinismo al tribunale del buon senso e della buona fede del popolo cristiano sopra quel suo precetto del digiuno da accopiarsi coll'uso ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] in bocca al suo Giustiniano in Paradiso:
una natura in Cristo esser non piue,
credea, e di tal fede era politique religieuse de Justinien, in Histoire de l'Eglise, dir. da A. Fliche e V. Martin, IV, Paris 1937, pp. 453 s. (trad. ital. dir. da P ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] basiliche considerate più significative per il mondo cristiano.
Oltre alla sistemazione, infatti, degli C. Benocci, M. Cempanari, C.P. Scavizzi); L'arte al tempo di Sisto V. Architetture per la città (n. monografico, a cura di P.M. Sette), in ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] di appellarsi al futuro concilio generale e al tribunale di Cristo e concludeva con un appello esplicito alla tolleranza confessionale e 295 s.; L. Thorndike, A history of magic and experimental science, V, New York 1941, pp. 600-616; T. Elze - E. ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] 1877 a Napoli, Napoli 1877, p. 53, n. 690; T. Signorini, V. D., in Fieramosca, 17 genn. 1884; Id., Caricaturisti e caricaturati al Caffè , Roma 1982, pp. 86, 88 s., 108; G. Matteucci, Cristiano Banti, Firenze 1982, ad Indicem; E. Di Majo, in Dagli ori ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] luglio era a Briançon dove si fece confermare i diplomi degli imperatori Enrico V e Corrado III circa i beni degli Ardizzoni. È questa l'ultima 'epica difesa di Tiro, ultimo bastione del Regno cristiano in Oltremare.
Corrado nei diplomi da lui emessi ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
spirituale
spiritüale (ant. o poet. spiritale) agg. [dal lat. spiritualis, der. di spiritus -us «spirito»]. – 1. Che è immateriale, esente da materialità, che appartiene alla sfera dello spirito: esseri, creature s., per es. gli angeli e i...