GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] 101, §1, N.2, c.j.c.), in Studi in onore di V. Del Giudice, I, Milano 1952, pp. 347-372.
Tornò per un breve Italy 1860-1960, London 1961, p. 154; G. Baget-Bozzo, Il partito cristiano al potere. La DC di De Gasperi e di Dossetti 1945-54, Firenze 1974, ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] s., 366, 369, 372-375, 383, 385, 390, 394, 397 s.; VIII, ibid. 1803, pp. III, V-VII, IX-XVII, 1, 9-12, 20, 22, 30, 32, 39 s., 45, 51 s., 54, 60- principe G. II di Salerno, in Studi sul Medioevo cristiano offerti a R. Morghen per il 90° anniversario ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] a punto il Trattato dell'unica e perfetta satisfattione di Cristo (stampato nel 1551 s.n.t., probabilmente non a Poschiavo F. Chabod, Lo Stato e la vita religiosa a Milano nell'epoca di Carlo V, Torino 1971, pp. 305, 309 s., 320, 322-327, 330, 333 ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] cinque anni consecutivi seguì ogni estate l'esercito cristiano al fronte.
Nel 1684 partì alla fine di A. Gorizia e Gradisca, a cura di W. Arzaretti - M. Qualizza, Gorizia 1998; V. Criscuolo, rec. a M. Héyret, P. M. d'A., in Collectanea Franciscana, ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] celebrare la gloria di Firenze nell'assedio posto alla città da Carlo V e nel 1531 in morte dell'amata moglie Serena Loredari di Paolo quale avrebbe dovuto ricomporsi in unità il lacerato mondo cristiano, sotto un solo pastore ed una sola fede. ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] intorno all'edizione fatta in Roma per comando di Sisto V della Vulgata Latina l'anno MDCX, nella quale si stigmatizzava più anonime, volte a sostenere l'illiceità per il cristiano di assistere a tali manifestazioni, sulla scorta dell'autorità ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] di quest'epoca. In principio è il cristiano al cospetto della morte che parla a lungo patritii veneti, II, c. 250; M. Sanuto, Diarii, IV, Venezia 1880, coll. 126, 587, 617; V, ibid. 1881, col. 964; VI, ibid. 1881, coll. 40, 135, 137; VII, ibid. 1882 ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] di quell'anno la morte del cardinale arcivescovo di Bologna, V. Malvezzi, aprì una nuova fase della carriera del G.: 1797), che rivendicò l'autonoma autorità della Chiesa, ricevuta da Cristo, e la sua competenza a regolare anche le azioni dell'uomo ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] questi Johann Philip Krieger, inviato a Roma dal margravio Cristiano Ernesto di Bayreuth nel 1673, e Georg Muffat dall’ Rome, in Music in art, XXXVI (2011), pp. 257-274; V. De Lucca, L’Alcasta and the emergence of collective patronage in mid ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] giustizia delle opere si affianca quella di Cristo, la "giustizia imputata", congiunte come causa a cura di G. Buschbell, ibid. 1916-37; XII, Tractatuum, a cura di V. Schweitzer, ibid. 1930, ad indices; I maestri della Sapienza di Roma dal 1514 al ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
spirituale
spiritüale (ant. o poet. spiritale) agg. [dal lat. spiritualis, der. di spiritus -us «spirito»]. – 1. Che è immateriale, esente da materialità, che appartiene alla sfera dello spirito: esseri, creature s., per es. gli angeli e i...