(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] messaggio cristiano comporti un’applicazione pratica sul terreno dei rapporti sociali: per il cristiano l’ dei triangoli); u. di espressioni algebriche, riferita a due espressioni, come (x−y)(x+y) e x2−y2, che, anche se scritte in modo diverso, ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] Grundman ha messo efficacemente in rilievo il fatto che nell'Occidente cristiano, dal secolo 13° in poi, ci sono tre centri e critique of the histoire des mentalités, in Social history, x (1985), pp. 211-30; Histoire sociale, sensibilités collectives ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] ne salvi la sostanza, con l'annuncio del secondo avvento del Cristo, con il suo millenarismo preludio ai tempi ultimi, si fa à Copernic, Paris, A. Hermann, 1913-1959, 10 v.; v. X: La cosmologie du XVe siècle, écoles et universités au XVe siècle, 1959 ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] IV); la definizione della musica e le sue divisioni (capp. V-X); la distinzione tra musica speculativa e musica pratica, e tra musico e intellegibili.
Il sincretismo tra aristotelismo e platonismo cristiano spiega l'affermazione di Zarlino che la ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] di Roma rappresenta pur sempre, nei confronti del momento cristiano-germanico, una fase in qualche modo più povera e angusta Th. W., Wird Spengler recht behalten?, in ‟Frankfurter Hefte", 1955, X.
Antoni, C., Lo storicismo, Roma 1957.
Antoni, C., Il ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] vivo', che si ottiene grazie allo scanner a raggi X, o alle immagini fornite dalla risonanza magnetica nucleare, vera di un calore endogeno. La teoria, arricchita dal misticismo cristiano, diventa la base di una raffigurazione del cuore che esercita ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] divina al fine di restaurare la corruzione dilagante nel mondo cristiano sotto il dominio dell''anticristo' romano e di rinsaldare completamente e ripubblicò a parte i Libri IX e X delle Aristotelicae animadversiones, inserendovi una più vasta e ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] più un mutamento di stato che uno stato (Kuhn 1985, p. X). Per la stessa ragione si comprende come la fisica di Aristotele sia privi di interesse scientifico, quali Simplicio e il cristiano Giovanni Filopono, lo spunto per polemizzare fra loro sull ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] della vista e ridà forza allo sguardo" (De opificio Dei, X, 2). Oppure si veda la teoria del concepimento, nel descrivere , ma tutti nei cieli e 'cerca le cose in alto, dove il Cristo siede alla destra del Padre'. (Homoeliae, I, 2)
Su questo passo ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] nessi fra amore, magia e Natura. Nel cap. X dell'Orazione sesta, alla questione del perché Diotima, 'umano con il divino, precisando che soltanto gli aspetti umani di Cristo sono sottoposti agli influssi stellari, come accade per ogni altra creatura ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...