Augusto Cerri
Abstract
L’eguaglianza fra cittadini come principio/valore si afferma già nelle democrazie antiche ed investe la partecipazione al normativo ed i contenuti delle norme giuridiche. L’eguaglianza [...] , III, 10; IV, 3).
L’idea di una eguaglianza fra gli uomini nasce, per comune consenso, nell’ambito del pensiero giudaico-cristiano (Cotta, S., Né giudeo, né greco, ovvero della possibilità dell'eguaglianza, in Eguaglianza cit., 27 ss.; Lakoff, S.A ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] che drammatizzano un contenuto astratto, non sono che la storia progressiva dell'umanità, a centro della quale sta la redenzione operata da Cristo (El veneno y la triaca; La devoción de la Misa; La vida es sueño, e gli autos de la Virgen). Di là ...
Leggi Tutto
KUNKEL, Wolfgang
Mario Talamanca
Studioso tedesco di diritto romano, nato a Fürth in Odenwald (Assia) il 20 novembre 1902, morto a Monaco di Baviera l'8 maggio 1981. L'ambiente familiare, impregnato [...] di cultura classica e ispirato a un liberalismo di stampo cristiano, ebbe un profondo influsso sulla sua formazione. Dopo la maturità (1920), studiò storia antica e diritto a Francoforte sul Meno, con E. Levy e M. Gelzer. Conseguito con Levy il ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] l'albero del bene e del male, l'Arcangelo che uccide il demonio in forma di dragone, i segni della Passione di Gesù Cristo.
Fra i singolari oggetti di legno, che pastori e i contadini lavorano per i proprî bisogni, nei villaggi e nei borghi, son da ...
Leggi Tutto
Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] sullo S.; ciò non esclude però che lo S. abbia una sua legittimità e una sua autonomia, anche se non cristiano. Tuttavia il principe cristiano fa qualche cosa di più: non si limita a essere umile e moderato, ma sottopone il suo potere «alla maestà ...
Leggi Tutto
SCHLOSSER, Johann Georg
Carlo Grünanger
Scrittore, nato a Francoforte sul Meno il 9 dicembre 1739, morto ivi il 17 ottobre 1799. Studiò giurisprudenza nelle università di Giessen, Jena e Altdorf, e [...] , attendendo in pari tempo alla composizione dell'Anti-Pope, che nella opposizione al deismo già rivela l'orientamento fondamentalmente cristiano del suo spirito. Ritornato in patria, vi esercitò dal 1769 al 1773 l'avvocatura, amico intimo del Goethe ...
Leggi Tutto
Dottrina che si oppone, in modo contraddittorio, diretto e immediato, a una verità rivelata e come tale proposta a credersi dalla Chiesa. Non può invece dirsi eretica una posizione dottrinale, che si limiti [...] o fatti connessi alla verità rivelata.
Nel Codex iuris canonici l’e. è definita «errore volontario e pertinace di un cristiano contro una verità che si deve credere per fede divina e cattolica» (can. 751): volontario, in quanto posizione contraria a ...
Leggi Tutto
Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] loro paesi o domini (si pensi allo ius patronatus su tutte le Indie occidentali).
Benché dunque Costantino sia stato l’imperatore cristiano che ha concesso la pace alla Chiesa cattolica e ne ha favorito l’attività, il Rosmini non esita a mettere in ...
Leggi Tutto
Moltke, Helmuth James Graf von
Giurista e politico tedesco (Kreisau, Slesia, 1907-Berlino 1945). Pronipote di Helmuth Karl Bernhard, dal 1939 al 1944 lavorò come esperto di diritto internazionale presso [...] del Circolo di Kreisau (dal nome della sua tenuta in Slesia dove avvenivano le riunioni), gruppo antinazista di ispirazione cristiano sociale. Coinvolto nell’attentato del 20 luglio 1944 contro Hitler (anche se contrario alla sua eliminazione), venne ...
Leggi Tutto
SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] una serie di Uffizî in devozione di Maria Vergine, di santa Elena di Skövden, di sant'Exil e della Corona di spine di Cristo. Un altro, Petrus de Dacia, prima di recarsi a Parigi, aveva trascorso intorno al 1266 i suoi anni di noviziato nel convento ...
Leggi Tutto
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...