GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] questi principî la teologia, che ha come scopo eminentemente pratico quello di sostenere la fede e condurre il cristiano all'amore di Dio, può derivare con metodo scientifico, cioè logico-deduttivo, tutte le sue conclusioni, esplicitamente contenute ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] : estate 1593: nuova grave denuncia da parte di fra' Celestino da Verona, concarcerato a Venezia (imputazione di aver sostenuto che Cristo peccò mortalmente, che l'inferno non esiste, che Caino fu migliore di Abele, che Mosè era un mago e inventò la ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] del '600 (v. Mâle).
I precetti de L'ari de salut indicano equilibratamente i doveri del vivere cristiano: accentuati quelli ascetico-penitenziali (meditazione quotidiana, contrizione dei peccati) e quelli devozionali (caratteristiche la lettura dei ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] di società e di Stato "cristiani" con la campagna, promossa all'avvento dello Stato fascista, in favore della proclamazione della regalità di Cristo: in sintonia con la visione di Pio XI che ne fissò la festa all'ultima domenica di ottobre e cioè in ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] gregge dei fedeli affidato a S. Pietro, ed allora a lui, A., come suo vicario, e quello della sovranità romana che Cristo elargiva nell'Urbe fedele a chi gli fosse piaciuto, e che Carlomagno avrebbe ricevuto dalla destra di Pietro, "suscipiet dextra ...
Leggi Tutto
PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] aveva spinto la S. Sede a estendere il suo interdetto a ogni forma di socialismo o di progressismo, anche ‘cristiano’. E, forse, fu un po’ ‘vedere rosso’ il collegare al comunismo l’anticlericalismo persecutorio del Messico, severamente colpito da ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] (Lambruschini, p. 21), era andato incontro il suo sogno di una grande e integrale restaurazione spirituale del mondo cristiano. Il diplomatico francese avrebbe anche alluso, più tardi, alla sorta di "damnatio memoriae" che al papa appena defunto ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] dell'esame dell'argomento dedotto dall'abbreviamento dell'anno solare e planetario. Che egli restasse nel fondo un cristiano è confermato infine dalla versione della Dissertazione di Gian Lorenzo Mosheim sopra l'opera di Origene contro il filosofo ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] egli conclude: "Tali risposte non sono nel vero degne d'un christiano filosofo, cioè d'un vescovo". L'accostamento cristiano filosofo-vescovo non sarebbe stato pensabile per il primo Borromeo e non dipende solo dalle tendenze, dal carattere del B. e ...
Leggi Tutto
GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] e sul piano teologico esaltano il tema dell'unità tra la vecchia legge dei patriarchi e la nuova legge introdotta da Cristo, secondo quanto affermato da s. Tommaso d'Aquino.
L'attività e la vita degli ultimi anni non sono sufficientemente note. Dalla ...
Leggi Tutto
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...