Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] egli definisce non umana né positiva ma vera in senso assoluto perché: «la vera giustizia c’è soltanto in quello stato che riconosce in Cristo il suo fondatore e la sua guida» (De civitate Dei, II, 21), per cui: «se non c’è giustizia, che cosa sono i ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] ebraica. Il punto ruotava attorno alla questione se fosse possibile configurare corrispondenze tra i cicli degli astri e la vita di Cristo; in merito Michele Scoto era stato titubante. Più netto e deciso fu Rolando da Cremona, per il quale la cultura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
‘Aurora’ rinascimentale, ‘sole’ illuministico
Michele Ciliberto
In un saggio del 1901 – Das achtzehnte Jahrhundert und die geschichtliche Welt («Deutsche Rundschau», agosto-settembre 1901; trad. [...] appena ricordate erano «le vere e potissime cagioni della […] preminenza» di Roma «sopra gl’altri vescovi dell’orbe cristiano» (p. 712), Giannone, riprendendo anche qui la lezione di Valla, sottolineava con grande energia che
i pontefici romani ...
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panteismo
Raffaele Savigni
La fede in una forza divina che pervade l’Universo
In alcune tradizioni religiose, soprattutto in Oriente, la divinità è concepita come il Tutto, una forza che pervade l’Universo [...] del proprio Io superficiale e materiale.
Tra religioni e filosofie: sentirsi parte del Tutto
Anche nell’Occidente cristiano si sono tuttavia sviluppati movimenti religiosi e filosofici contrassegnati in varia misura dal panteismo. Nei primi secoli ...
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Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] critica dell’ideologia whig o tory, e della collusione tra potere politico e religione. Sostenitore di un deismo ‘cristiano’ fu S. Clarke, che combatté i deisti estremisti usando come argomento apologetico l’immagine newtoniana dell’universo-macchina ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] nato con il cristianesimo, è stato il concetto cristiano di fratellanza a esercitare l'influenza culturale più profonda Quasi nella stessa epoca, peraltro, il termine fratello in senso cristiano fece la sua prima comparsa in un contesto - la guerra ...
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Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] da Nietzsche alla civiltà occidentale di aver perso qualsiasi capacità creativa in campo religioso e, in quasi duemila anni dopo Cristo, di non aver saputo neppure inventare un nuovo Dio. Episodi come il tentativo di Klages e del suo seguito di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] prospettiva riformatrice in una semplice sostituzione di una vecchia oligarchia con una nuova: nell’omnicrazia l’uomo post cristiano e post umanistico vuole vivere unito con tutti nella massima solidarietà, e per questo è necessario costruire una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] natura, proposta da Ficino e da Pico, gli appare coincidente con il sistema teorico che sostiene il ‘miracolo’ cristiano – quel mondo di innumerevoli essenze spirituali direttamente agenti nel mondo sublunare, sul quale si era andata organizzando la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Gian Carlo Garfagnini
Ministro generale dell’ordine dei frati minori, Bonaventura è noto, oltre che per la sua statura intellettuale di teologo e mistico, anche come una sorta [...] bestemmiati il nome di Dio e la dottrina. Se qualcuno insegna diversamente e non segue le sane parole del Signore nostro Gesù Cristo, costui è accecato dall’orgoglio, non comprende nulla” ecc., e la stessa cosa prova in Rom 13, 1 e in molti altri ...
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cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...