CARLI PICCOLOMINI, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Rita Belladonna
- Nato a Siena nell'anno 1503 (l'atto di battesimo è del 1ºmaggio) da una famiglia di "grandi", il ramo Carli dei Piccolomini, era figlio [...] Memorie storico-critiche della città di Siena, III, Siena 1755, p. 30; B. B. Wiffen, Introduzione a J. de Valdés, Alfabeto cristiano, London 1861, pp. XI s.; A. Lisini, Geneal. dei Piccolomini di Siena, Siena 1900, tav. VII; L. Sbaragli, I tabelloni ...
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ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] impero. Ai suoi maestri non garbavano la difesa del postclassico, né il suo voler mettere d'accordo il classico col cristiano, né la sua velleità di difendere il brutto in nome del giusto. La sua religiosità, compiacendosi della vittoria sugli dei ...
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FAVA, Vincenzo
Raffaella Cascioli
Nacque probabilmente a Bologna verso la fine del sec. XVI da una nobile ed antica famiglia, le cui memorie risalgono all'inizio del sec. XIII.
L'unica data certa, su [...] ", anche se si conosce solo questo viaggio ed un altro da questo intrapreso in Palestina. Antonio Masini in Scuola del cristiano cita più volte i Viaggi di Terrasanta del F., a cui nel XVIII secolo era stato erroneamente attribuito il titolo di ...
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Orlando
Domenico Russo
L’eroico paladino di Francia
Orlando è il nome italiano di un eroe del Medioevo francese, immortalato nella celebre Chanson de Roland. Nel corso dei secoli si sono moltiplicate [...] al tradimento del barone francese Gano, patrigno di Rolando. I Saraceni, come venivano chiamati gli Arabi nel Medioevo cristiano, lasciano partire il grosso dell’esercito francese, ma nelle gole di Roncisvalle tendono un agguato alla retroguardia ...
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ZRINYI, Miklós (Nicola), conte
Giulio de Miskolczy
Poeta, statista e capitano ungherese. Nato il 1° maggio 1620 nella fortezza di Ozali da Giorgio, bano della Croazia (1598-1626), e da Maddalena Széchy, [...] instancabilmente la lotta contro i Turchi e divenne, specie con la sua vittoriosa campagna dell'inverno 1664, l'eroe del mondo cristiano, insignito di onorificenze dal papa e dai re di Francia e di Spagna. Quando nel 1664 la corte nominò in vece ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] del primo P., in Miscellanea storica della Valdelsa, LXXVII-LXXIX (1971-73), pp. 5-36; Benedetto da Mantova, Il Beneficio di Cristo. Con le versioni del secolo XVI, Documenti e testimonianze, a cura di S. Caponetto, Firenze-Chicago 1972; V. Marchetti ...
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DALLE VALLI, Girolamo
Giancarlo Casnati
Nacque a Padova, poco prima del 1420, da ser Conte di Bernardo e da Lucia, figlia di Pietro Correr.
L'attività del padre, notaio in Padova, ci è documentata dagli [...] , p. 127; B. Cestaro, Rimatori Padovani del sec. XV, in L'Ateneo veneto, XXXVI (1913), 2, pp. 122 s.; R. Cessi, Un poemetto cristiano del sec. XV, in Raccolta di studi di storia e critica letter. dedicata a F. Flamini, II, Pisa 1918, pp. 684-691; P ...
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PASINI, Giuseppe Luca
Alessandro Catastini
PASINI, Giuseppe Luca. – Nacque il 18 ottobre 1687 a Padova; non sono noti i nomi dei genitori. Compì la sua istruzione presso il seminario della sua città [...] e francesi.
La Storia del Nuovo Testamento con alcune brevi riflessioni morali, ed osservazioni istoriche, ad uso dell’uomo cristiano ebbe la sua prima edizione in Torino, presso la stamperia reale, nel 1746, senza il nome dell’autore; successive ...
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TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Palermo il 23 dicembre 1896, morto a Roma il 23 luglio 1957; partecipò alla guerra del 1915-18 come ufficiale [...] il fatale decadere degli uomini e delle cose di contro all'indifferente natura; è il sentimento, fra stoico e cristiano, dell'ininterrotto precipitare della vita verso la morte. Di qui il denso contrappunto critico, psicologico e morale del racconto ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] Roland. Né v'erano nell'evento altri motivi che potessero frenare l'ardore della sua fantasia di poeta e della sua fede di cristiano. Vien poi l'accenno a lui nel canto VI del Paradiso (vv. 94-6). Qui riappare in pieno la confusione delle notizie in ...
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cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...