Giapponese, letteratura
Maria Teresa Orsi
La trasformazione del romanzo in un prodotto di mercato, parte di un'economia basata sul consumo e sulla produzione di massa, già emersa in Giappone negli ultimi [...] - che peraltro si apre con una citazione del maestro di retorica latino Lattanzio e parla di un monaco cristiano nella Francia del 15° sec., percorsa dall'ondata delle dottrine 'eretiche' - uno stile rigoroso, intellettualistico, arricchito da un ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] riduttivo parlare dell'ermetismo solo come dell'espressione di una rivolta in cui si concreta l'appello orfico-cristiano, religioso, metafisico, negatore della storia, di una storia che si appiattisce di fronte all'assoluto, libero dalle strutture ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] il canone di questo tipo di cicli, comprendenti in origine una sola terna con un personaggio pagano, un ebreo, un cristiano, poi moltiplicata in tre o cinque terne (che è la misura dei sonetti su personaggi femminili sopra citati). Il ciclo maschile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] , partiva dalla fondazione dei Veneti, Etruschi e Galli per affrontare poi il periodo repubblicano, imperiale e cristiano. Entrando nell’analisi puntuale dell’amministrazione, mostrava come Roma desse alle «città minori» «tanta partecipazione che ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] spiegato, semplicemente avvicinato con sorprendente spregiudicatezza; il sensismo può tranquillamente convivere con lo spiritualismo cristiano senza un accenno di argomentazioni. Un "conciliatorismo" che giustamente ha destato sospetti di doppiezza ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] . Il Conradis è parte della folta produzione epico-religiosa primosecentesca che, ispirata dal modello di epos cristiano della Gerusalemme liberata tassiana, ne riprendeva in chiave estremizzata e confessionale le componenti del magismo e del ...
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PERISAULI, Faustino
Michele Camaioni
PERISAULI, Faustino (Pier Paolo da Tredozio). – Nacque a Tredozio dopo il 1450, da Martino; il nome della madre è sconosciuto.
Assai incerte le notizie riguardanti [...] Spagnoli e Poliziano, rivendica la legittimità dell’impiego nella poesia latina di neologismi tratti dal vocabolario cristiano e dal registro popolare.
Opere. Petri Pauli Phantini de Tradotio in hecathomythion... Laurentii Abstemii... tetrasticon, in ...
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INVREA, Gaspare (pseudonimo Remigio Zena)
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Torino il 23 genn. 1850 dal marchese Fabio e da Teresa Galleani d'Agliano (che, seguendo un'antica consuetudine, aveva voluto partorire [...] in questo caso l'I. evita le esasperazioni, riconducendo quasi gli eventi soprannaturali all'interno del miracolo cristiano: in Confessione postuma un sacerdote viene inesplicabilmente condotto a visitare una peccatrice che, morta il giorno prima ...
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POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] idee, oltre che con conferenze e manifestazioni non violente, anche con opere teatrali da lui scritte e messe in scena (Il cristiano dice no del 1974, sul problema della morte nei luoghi di lavoro, e Le ombre di Hiroshima del 1983, sull’obiezione ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] della politica e la devozione religiosa (n. 486). Ecco delineata dal commentatore tacitista la figura del buon principe cristiano: egli si sottomette alla religione e all’autorità della Chiesa, conseguendo in questo modo l’obbedienza dei sudditi ...
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cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...