Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] al vescovo, la cui responsabilità nella Chiesa deriva dal fatto di essere il capo della comunità eucaristica e quindi l'immagine di Cristo. In tale veste ogni vescovo ha voce in capitolo sulle cose della Chiesa ipso jure e non in virtù o attraverso ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] dedicata alla emendazione del Decreto di Graziano; la stampa di catechismi nelle lingue dell'Europa orientale e dell'Oriente cristiano; il sostegno dato alla Tipografia Orientale fondata dal cardinale F. de' Medici nel 1584, il cui primo lavoro fu ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di insegnare la grammatica e di unire, cosa "grave e nefanda per un vescovo", "le lodi a Giove con quelle a Cristo" (Registrum, XI, n. 34), è da ricondurre alle sue giuste proporzioni di intervento in una situazione specifica non generalizzabile, e ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] Cfr. C. Vogel, Les motifs de la romanisation du culte sous Pépin le Bref (751-768) et Charlemagne (774-814), in Culto cristiano, cit., pp. 16-41: «Dans leurs efforts, il faut le souligner, les réformateurs francs furent seuls. Rome, très libérale en ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] lungo le pareti. Si tratta di un modello greco-orientale diverso da quello tradizionale romano a due aule.Nell'Oriente cristiano tardoantico il modello che rimane prevalente è quello di una b. legata a una cerchia intellettuale, di solito a una ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] di s. Agostino, avevano dato vita al movimento giansenista. Il B. pensava di evitare tale pericolo seguendo la strada già additata da Cristiano de Wolf (Lupo) e soprattutto da E. Noris, F. Bellelli, G. Zazzeri e B. A. Gattini. I punti più controversi ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] complicato lavoro dedicò a Prudenzio, che altamente lo interessava per gli inni sui martiri, celebrativi di un aspetto del culto cristiano molto sentito da D.: ne reperì un antico codice del sec. VI, mutilo, lo fece reintegrare delle parti mancanti ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] del cristianesimo, poiché giudicava "largamente superiore a quello, che ad umana virtù si conviene... l'essere un perfetto cristiano, e insieme un perfetto Politico, e trattare questi due diversissimi ufficj senza confonderli, e senza l'un l'altro ...
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CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] nobili, riapertosi nel 1806, e qui si era adoperato massimamente affinché i giovani apprendessero insieme "i doveri del cristiano e del cittadino"; nel 1808 fece parte di una commissione convocata dal ministro dell'Interno per. studiare una riforma ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] presentò una breve relazione il 6 dic. 1768. Mentre la prima operetta manoscritta del Vasco, Il Filosofo cristiano, non gli suggerisce niente di particolare, esaminando il Discorso sopra le imposizioni in uno Stato monarchico, rifiuta risolutamente ...
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cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...