PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] italiane del Caligula (cinque allestimenti solo nel 1675) va menzionata almeno quella romana al teatro di Tordinona (24 gennaio 1674), in presenza diCristinadiSvezia, che però pare non l’apprezzasse gran che; cfr. Kirkendale, 1993, p. 422).
I ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] successo due drammi che furono messi in musica da artisti affermati. Lo scherzo scenico La ninfa Apollo, scritto per CristinadiSvezia, fu musicato dapprima da Carlo Agostino Badia (Milano 1692) e poi a due mani da Francesco Gasparini e Antonio ...
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SCARAMUCCIA, Luigi Pellegrino detto Perugino
Odette D'Albo
– Nacque a Perugia nel 1621 (Mancini, 1992) dal pittore Giovanni Antonio e dalla moglie Dianora. Il suo primo maestro fu il padre, che però [...] istituzione.
Poco dopo il 1668 l’artista soggiornò a Roma, dove incontrò CristinadiSvezia, visitando la sua collezione e l’Accademia di Francia. Verosimilmente durante la permanenza nella capitale pontificia Scaramuccia eseguì la Comunione della ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] sopra l'incertezza della medicina. L'iniziativa era stata sollecitata anche dalla regina CristinadiSvezia; rispetto alla prima edizione il Di Capua aggiungeva ora tre nuovi ragionamenti sull'"incertezza dei medicamenti" preceduti da una Prefazione ...
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NORIS, Enrico
Maria Pia Donato
NORIS, Enrico (Girolamo). – Nacque a Verona il 29 agosto 1631 da Alessandro e da Caterina Manzana, battezzato con il nome di Girolamo.
Inviato a 15 anni al collegio dei [...] a una riforma della cultura teologico-ecclesiastica dopo la svolta neotridentina del papato di Innocenzo XI, gli fu offerta già nel 1681 (a istanza diCristinadiSvezia, che lo aveva inserito nel novero dei suoi Accademici reali nel 1674) la ...
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ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] la schiera dei suoi nemici. In quegli stessi mesi il cardinal nepote suscitò imprudentemente il risentimento della regina CristinadiSvezia, trascurando la sua presenza all'apertura della porta santa nel Natale del 1674 e alla benedizione dell'Agnus ...
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ROSSI, Michelangelo (Michelangelo del Violino). – Nacque a Genova da Carlo, intorno al 1602 (l’atto di morte lo definisce «di età di anni 54»; Wessely, 1971)
Arnaldo Morelli
Probabilmente ebbe la prima [...] California, Music Library, Ms. 176, in The madrigals of Michelangelo Rossi, 2002). Il manoscritto reca in copertina lo stemma diCristinadiSvezia e sembra potersi datare all’epoca dell’arrivo della regina a Roma (1655) o poco più tardi. I madrigali ...
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SAVIONI, Mario
Orietta Sartori
– Nacque a Roma intorno al 1606 da Pietro Savioni da Monte Vecchio (località incerta, forse nei pressi di Gubbio o di Fossombrone).
Lo Status animarum di S. Pietro, che [...] per Innocenzo X (perduti; cfr. Lionnet, 1983, p. 102). Musiche sue furono eseguite in un banchetto offerto dal papa a CristinadiSvezia (9 dicembre 1668). Da tempo circolavano le sue cantate, perlopiù a voce sola, qualcuna a due e a tre. Musiche sue ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] sue opere documentate, affrescando, tra 1679 e 1680, il soffitto della stanza destinata a ospitare la regina CristinadiSvezia nel corso di un viaggio che poi non ebbe luogo. La decorazione - concepita a glorificazione della sovrana, che però non ...
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CASELLA
Luciano Tamburini-Laura Gigli
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) registrati dal XVI secolo per la loro attività in tutta l'Italia: da Palermo a Pordenone, da Todi a Brescia, [...] i ritratti del duca regnante e del defunto Francesco Giacinto per ornare il "nuovo gabinetto di S. A. R." in occasione della visita diCristinadiSvezia.
Negli anni immediatamente successivi (1658-1659) il C. attese alle decorazioni della cappella ...
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reginense
reginènse agg. [der. di regina]. – In bibliografia e in filologia, fondo r., il fondo di manoscritti della Biblioteca Vaticana costituito dai codici provenienti, per lascito, dalla biblioteca della regina Cristina di Svezia: fondo...