DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] D. ebbe occasione d'intrattenersi, nel 1653, con David Beck, pittore olandese al servizio della regina CristinadiSvezia, come, nel 1656, col pittore di nature morte, anch'egli olandese, Willem van Aelst: tra i suoi incontri veneziani va ricordato ...
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FACCHINETTI (Fachenetti), Cesare
Markus Voelkel
Nacque a Bologna il 29 sett. 1608, figlio del marchese Ludovico e di Violante Austriaca di Correggio. Il F. era pronipote di papa Innocenzo IX e nipote [...] Lorenzo Campeggi.
Qui resse la diocesi fino al 1655, per rilevare quindi l'arcivescovato di Spoleto giusto in tempo per ricevere degnamente la regina CristinadiSveziadi passaggio per la città diretta a Roma. Nel 1680 divenne decano del S. Collegio ...
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FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterina di Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] ultime, in particolare, manca un'edizione completa.
Si rafforzava intanto l'amicizia del poeta con CristinadiSvezia, dalla quale accettò anche aiuti materiali per l'educazione dei figli e soprattutto per Braccio, che nel 1687 fu mandato a studiare ...
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ZENTI, Girolamo.
Patrizio Barbieri
– Nacque a Viterbo intorno al 1609-1611 da Francesco. Non è noto il nome della madre.
Fu il più noto cembalaro italiano del suo tempo, con sporadica attività anche [...] Pamphili (1645-46), per i quali costruì almeno un cembalo. Sull’onda della fama acquisita in Roma, operò anche all’estero: a Stoccolma (alla corte diCristinadiSvezia, 1652/53-1656), a Parigi (1660-circa 1662, 1666-67) e a Londra (1664, in qualità ...
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MATTIOLI, Andrea.
Sergio Monaldini
– Nacque a Faenza da Tommaso e da Giulia, di cui si ignora il casato, e fu battezzato nella locale cattedrale il 15 ott. 1611. Avviato allo studio della musica, a [...] dei festeggiamenti in occasione della sosta a Ferrara diCristinadiSvezia in viaggio verso Roma, volle coronarli con l’allestimento di un’opera in musica. Svanita la possibilità di ottenere da Benedetto Ferrari un lavoro del tutto nuovo ...
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CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] a Velletri; e le sue opere sarebbero state molto ammirate anche dalla regina CristinadiSvezia.
L'affresco raffigurante il Giudizio di Salomone nella galleria di Alessandro VII nel palazzo del Quirinale è la prima opera rimastaci del Cesi. Per ...
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BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] nel Seicento, del papa (dopo la morte del Bellori, avvenuta nel 1696) e della regina CristinadiSvezia. Le raccolte di monete e di gemme diCristina si devono specialmente al suo consiglio, ed egli stesso ne riprodusse gran parte in altre due serie ...
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LORENZANI, Giovanni Andrea
Emilio Russo
Nacque a Roma il 29 nov. 1637 da Giovanni Antonio e da Lorenza Baratta, sorella del pittore Lazzaro Baratta.
Poco è noto dei suoi studi, che egli definisce scarni [...] Ercole e L. Medoro.
Mentre è ora revocata in dubbio la paternità del L. per il Racconto istorico del trionfo diCristinadiSvezia, testimoniato dal ms. Urb. lat., 1681, il L. festeggiò prima in forma privata la recuperata salute della regina, quindi ...
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PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] carnevale dell’anno 1684 dall’architetto più famoso di Roma, Carlo Fontana, si ricorda la presenza diCristinadiSvezia.
Dal 26 maggio 1678 gran priore dell’Ordine di Malta, promosse interventi radicali di restauro degli edifici, dei giardini e dell ...
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FALCONIERI, Paolo
Mario Bencivenni
Nacque a Roma il 24 marzo 1634, da Piero di Paolo e da Dianora di Francesco Del Bene, e venne battezzato il 31 dello stesso mese presso la parrocchia di S. Caterina [...] importanti circoli letterario-scientifici, come ad esempio l'Accademia promossa e sostenuta dalla regina CristinadiSvezia.
A differenza dei fratelli Ottavio e Francesco (1627-1674), entrambi ecclesiastici, il F. mantenne lo stato laicale iniziando ...
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reginense
reginènse agg. [der. di regina]. – In bibliografia e in filologia, fondo r., il fondo di manoscritti della Biblioteca Vaticana costituito dai codici provenienti, per lascito, dalla biblioteca della regina Cristina di Svezia: fondo...