BONO, Michele, detto Giambono
Giovanni Mariacher
Figlio di Taddeo di Giovanni, fu attivo a Venezia come pittore e musaicista nel secolo XV.
Il soprannome Giambono deriva dal nonno paterno Giovanni Bono [...] o Giovannino "Zambon" anch'egli pittore, morto prima del 1391 (Paoletti, 1895, pp. 12 s.). Giovanni abitava a S. Gregorio , IV (1950), pp. 15 s.; G. Urbani, Schede di restauro,Cristo Redentore,Giovinazzo, in Boll.d. Istit. centr. d. Restauro, II (1951 ...
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CROTTI, Elio Giulio
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona verso la fine del sec. XV dalla nobile famiglia Crotta o Grotta, che già in passato si era segnalata in Cremona per la sua rimarchevole partecipazione [...] Ercole II, e a Ferrara si trasferì stabilmente dopo il 1540. Morto Ercole II (1559), il C. fece forse ritorno a Mantova, II, c. 29; Strom. III, c. 269; elegie sulla resurrezione di Cristo e in lode di Dio: Strom. I, cc. 222-25) e occasionalmente ...
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DE VECCHI (De Galizzi)
Lucia Simonetto
Famiglia di pittori originari da Santa Croce in Val Brembana (frazione di San Pellegrino Terme, prov. di Bergamo), residenti e operanti a Venezia nella prima metà [...] 1513 firma "Franciscus Rizus" e data l'Apparizione di Cristo risorto, già nella chiesa dei gesuati, ora nelle Gallerie testimone. Non si conoscono né il luogo né la data di morte, comunemente fissata (ma senza alcun fondamento) intorno al 1545.
Dopo ...
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PEVERE, Michele
Pietro Delcorno
PEVERE, Michele (Michele da Acqui). – Nacque ad Acqui a metà Quattrocento. L’ascrizione alla famiglia Pevere (Ghinato, 1957, 1963, p. 64) è presentata, pur in forma dubitativa, [...] lati le virtù con «li instrumenti de la passione», al centro Cristo in Pietà e «li suoi electi e benedecti christiani e precipue le (Verona 1490), con traduzione italiana a cura di A. Berengo Morte, in Le Venezie francescane, III (1934), pp. 219-234; ...
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GIOACCHINO da Siena
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Siena probabilmente nel 1258, se è vero che egli entrò quattordicenne, nel 1272, nel convento dei servi di S. Maria a Siena. A fornirci questo dato, [...] Onorio IV nel marzo 1287), e un anno prima della morte la sua approvazione definitiva a opera di Benedetto XI nel febbraio fare "un gesto di carità" bevendo il vino insieme con loro, come Cristo con i suoi.
Morì il giorno successivo, 16 apr. 1305, e ...
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CAPIZZI, Ignazio
Francesco Raco
Nacque a Bronte (Catania) il 20sett. 1708 da Placido, mandriano, e Vincenza Cusmano, filatrice domestica. Rimasto orfano in tenera età, visse per qualche tempo presso [...] colloqui con Gesù ispiratigli da un'immagine del Cristo.
Nelle regole scritte per sé e per i del venerabile sac. I. C. da Bronte, Palermo 1879; Nel primo centen. della morte del venerabile I. C. ..., Roma 1884; A. Lualdi, Cenni biografici... di I ...
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BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] il B. dipinse, su commissione del senatore A. Rossi, un Cristo tra i fanciulli per l'asilo infantile e trovò un fecondo discepolo II, col.1388 (è stato qui corretto il luogo di morte); si aggiunga, come indicazione bibliografica, un necrologio di L. ...
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MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] ad accese dispute inerenti alla questione dell'umanità di Cristo, il M. e i suoi compagni sollecitarono l'indizione da Treviso ne riportò la frase: "semo come uno osello che morto el corpo, morta l'anima" (ibid., p. 197). Infine, tra le letture del ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] godeva presso papa Gregorio - che di lì a poco sarebbe morto -, ottenendo una di quelle ricercate quanto costose licenze di commercio cui le più prestigiose erano una parte della tunica del Cristo e l'altra, particolarmente cara a Firenze, un dito ...
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AZZOGUIDI, Baldassarre
Alfredo Cioni
Bolognese, nacque da una antica famiglia di parte geremea. I suoi maggiori, fin dal sec. XIV, avevano ottenuto cariche di gran conto: ambasciatori, capitani, lettori [...] L'A., con l'aiuto del fratello Pietro, continuò l'azienda. Morto Pietro nel 1478, l'A. nel 1480 cessò l'attività, dopo pervenuto completo. Si debbono all'A. le principes della Vita di Cristo e della Madonna,testo che ebbe gran voga e fu più volte ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...