CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] Neapolis diatriba, Neapoli 1756 (in Opuscula.... pp. 53-151).
Nell'esaminare un pallio d'altare di seta rossa, raffigurante il Cristomorto tra due angeli e (ai quattro angoli) gli evangelisti, il C. respinse la tesi che esso risalisse al X secolo e ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] di questo popolo dipende da alcune condizioni: in primo luogo, l’iniziazione battesimale, che suppone la fede in Gesù Cristo redentore, morto e risorto; a questa fede è indissolubilmente legato, come primo precetto della legge antica e nuova, l’amore ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] 13-53, 12 ed esaltata da s. Paolo (Fil. 2, 6-8) - che costituisce il fondamento della passione e morte di Cristo. Un'altra definizione era anche attribuita all'immagine del βασιλεὺϚ τῆϚ δόξηϚ: ἡ ἀποϰαθήλωσιϚ ('la discesa dalla croce'), che esprimeva ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] è comunque ben inserito nel complesso dei testi che mettono P. in posizione di preminenza. ▭ Per la vita di P. dopo la morte di Cristo abbiamo, fino verso il 50, gli Atti degli Apostoli. Dopo la Pentecoste, P. inizia a Gerusalemme la predicazione di ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] nella fossa dei leoni, Abramo e Isacco) prevale il risvolto simbolico della salvezza legata all’avvento di Cristo, alla sua morte e resurrezione; in questo senso si sviluppano le prime successioni narrative nelle quali si cerca una corrispondenza ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] Zodiaco, è concetto rappresentato in ambito cristiano dalla figura di Cristo Cronocratore, che presiede all’ordine del processo tecnologico, in un dispositivo di misura ecc., è detto t. morto il rapporto, di solito percentuale, fra il t. di attesa e ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] Roma, Largo del G., a Napoli, ecc.).
Il termine Cristo è propriamente apposizione e significa "Messia", cioè re consacrato Gioele 3,5). Tutta l'umanità è quindi chiamata alla salvezza in C. morto e risorto per tutti. Prima di C. e fuori di C. ogni ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] Sotto il procuratore romano Ponzio Pilato, Gesù Cristo fu crocefisso sul Golgota. I fermenti religiosi e ebbe l’alta sovranità sugli altri Stati cristiani della Siria. Con la morte di Baldovino IV (1185) cominciò il disgregamento sotto l’assalto dei ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] classificazione dei corpi.
Religione
Corpo mistico di Cristo
Secondo la dottrina espressa dall’enciclica Mystici corporis 000 uomini, si deve a Napoleone nel 1803.
Trasporti
Corpo morto
Nel linguaggio di marina, punto di ormeggio predisposto in un ...
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Diritto
Per g. si intende il provvedimento, adottato generalmente dal capo dello Stato, di estinzione della pena a favore di un determinato soggetto. A differenza dell’amnistia e dell’indulto (Amnistia [...] l’umanità diventa una massa dannata. Da questa Dio sceglie alcuni per la salvezza e lascia andare gli altri alla dannazione: Cristo è morto solo per i predestinati, ai quali accorda una g. che è sempre efficace, sempre cioè connessa con l’atto buono ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...