Aretino, Pietro
Paolo Procaccioli
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Luca, calzolaio, e morì a Venezia nel 1556. Lasciata la patria per Perugia, esordì come poeta con l’Opera nova (1512), firmandosi come [...] nella parafrasi scritturale (Passione, Salmi, Umanità di Cristo, Genesi), nel dialogo erotico (Ragionamento de la Nanna le allusioni colte. Come, a proposito del ruolo di ‘redentore’ dell’Italia preconizzato per un Medici, la prossimità del Principe ...
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ERCOLE
C. Frugoni
Nome romano del greco Eracle, figlio di Zeus e Alcmena, semidio, accolto in cielo dal rogo che doveva incenerirlo e perciò immortale, E. è celebre per le dodici fatiche (dodekáthlos) [...] Davide in lotta con il leone, simboli a loro volta di Cristo che riscattò l'umanità dall'antica schiavitù del peccato scendendo agli cinica, ben presto cristianizzato come trasparente simbolo del Redentore che dalla terra risale al cielo (Simon, 1955 ...
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DALL'ARZERE, Stefano
Alessandro Bevilacqua
La prima notizia certa (Sartori, 1976) informa che nel 1540 il D. aveva dipinto o stava dipingendo un organo 9.1 Santo a Padova; ciò rende plausibile l'ipotesi [...] opere non altrimenti indicate si trovano a Padova): partecipazione agli affreschi dell'oratorio del Redentore (1537), con Cristo dinanzi a Pilato e Cristo coronato di spine;partecipazione alla decorazione della sala dei Giganti (1539-40), dove però ...
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Stabili, Francesco (Cecco d'Ascoli)
Egidio Guidubaldi
La vita di S., medico, astrologo, naturalista e poeta (nato nel 1269 ad Ancarano presso Ascoli Piceno, e morto nel 1327 a Firenze, arso vivo insieme [...] della teoria, da Cecco sostenuta, dell'oroscopo delle religioni, in base alla quale lo stesso avvento di Gesù Cristo, in quanto redentore, soggiacque alle influenze astrali (" venne in terra accordandosi il volere di Dio colla necessità del corso di ...
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Nacque a Pesaro il 21 febbr. 1811 dal conte Antonio e da Giovanna Venturelli di Cesena (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1549, II).
La tradizione che lo vuole figlio di Cesare, zio paterno nato nel 1755 [...] alla quale il G. contribuì con I quattro Evangelisti, Il Redentore e due Angeli a tempera nella volta dell'abside, mentre O donna indiana e con le sante acque del battesimo la rigenera in Cristo e L'incontro tra il martire gesuita s. Giovanni De Goto ...
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BIDUINO
Isa Belli Barsali
Ritenuto, ma senza fondamento, originario di Bidogno (Como), se ne ignorano le date di nascita e di morte. Fu attivo in Toscana come scultore e architetto nell'ultimo quarto [...] due ciechi di Gerico,Resurrezione di Lazzaro, Ingresso di Cristo a Gerusalemme; i due laterali, con due grifi che accostandolo all'architrave della collezione Mazzarosa, l'altorilievo del Redentore nella vecchia facciata della chiesa di S. Iacopo di ...
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NERI da Rimini
G.M. Fachechi
Miniatore nato intorno all'ottavo decennio del sec. 13° a Rimini, o in una vicina località dell'entroterra, come Santa Cristina.Allo storico Tonini (1880) va il merito d'avere [...] ), che illustra il responsorio della prima domenica di Avvento, il Redentore, assiso su un trono coperto da un drappo e retto da : ciò si deduce dalla presenza, ai lati del Cristo benedicente, di Maria e Giovanni stranamente in atteggiamento dolente ...
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ANDREOZZI, Gaetano, detto Jommellino
Renzo Bonvicini
Compositore, nato ad Aversa il 22 maggio 1755 da Gennaro e Candida Capone. Fu allievo del conservatorio di S. Maria di Loreto - e non della Pietà [...] reputazione straordinaria. Ha posto in musica la Passione di Gesù Cristo [Napoli, S. Carlo, 1789]. Ha composto per quasi tutti Cocomero, 7 giugno 1814), e gli oratori Isacco figura del Redentore (Jesi, autunno 1785), Saulle (Napoli, teatro del Fondo, ...
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Cerbero
Giorgio Padoan
. Favoloso mostro a tre teste della mitologia greca, figlio di Tifeo e di Echidna, posto a guardia dell'Ade. È ripetutamente ricordato nei poemi antichi, greci e latini: Virgilio [...] che in alcuni inni cristiani e in varie descrizioni poetiche della discesa di Cristo agl'Inferi si descrive il terrore che colse il cane infernale all'apparizione del Redentore. E al Redentore - dietro i nomi pagani di Teseo e di Ercole - alludono le ...
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ANSELMI, Giorgio
Raffaello Brenzoni
Nacque da Francesco di Battista e da Barbara a Badia Calavena (Verona), dove fu battezzato il 19 maggio 1722, secondo l'atto rintracciato dal Brenzoni (Badia Calavena, [...] sottarco dell'arco trionfale; e nel 1761 a Bergamo un quadro con Cristo in croce, s. Domenico e s. Pio V, ancora conservato nella Mantova che mostra le ampolle contenenti il sangue del Redentore circondata da angeli, patriarchi, profeti e santi. Nei ...
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redentore
redentóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. redemptor -oris (v. redenzione)]. – Chi, o che, redime: sa ben ch’ella È stata sola la sua redentrice (Ariosto). Più spesso in senso fig. e con valore attributivo: educazione, carità,...
meritare
(poet. mertare) v. tr. [dal lat. meritare, der. di merĭtus, part. pass. di merere «meritare, acquistare, guadagnare»] (io mèrito, ecc.). – 1. a. Essere degno di avere, di ottenere, e sim. In genere ha senso positivo: m. lode, premio,...