lussuria
Giuseppe Santarelli **
Il vocabolo ricorre anzitutto in luoghi specifici della Commedia, e cioè a proposito dei lussuriosi puniti nel secondo cerchio dell'Inferno, e indi nella valutazione [...] a un lume che lì era (XXVII 59) sorge, le parole di Cristo agli eletti, ‛ Venite, benedicti Patris Nei ' (v. 58). Sono Deus clementiae e si chiude con le parole ‛ definitive ' del redentore (Matt. 25,34).
In analogia a quanto nel cerchio infernale e ...
Leggi Tutto
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio
Anna Laura Bellina
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio. – Nacque a Roma il 3 gennaio 1698 da Felice e dalla casalinga toscana Francesca Galastri, morta il 13 giugno [...] della corte, a cominciare dalla Passione di Gesù Cristo signor nostro, musicata dal vicemaestro di cappella in liberata, 1734; Gioas re di Giuda, 1735; Isacco figura del Redentore, 1740). Oltre a queste, Metastasio scrisse una decina di feste e ...
Leggi Tutto
SCHIAFFINO, Francesco Maria
Lucia Bergamo
– Nato a Genova il 17 luglio 1688 dai camogliesi Geronima Olivari e Baldassare Schiaffino, fu battezzato il giorno stesso nella chiesa genovese del Ss. Salvatore, [...] del Ss. Salvatore e attualmente collocata presso la chiesa del Ss. Redentore (Descrizione della città di Genova, 1818, 1969, p. 272; per i rilievi con Episodi della Passione di Cristo, commissionati a Schiaffino da un «certo frate Dionigi ...
Leggi Tutto
nuovo (novo; per l'alternanza fra le due forme, cfr. Petrocchi, Introduzione 428)
Antonietta Bufanoaut>
Le accezioni fondamentali di questo aggettivo sono quelle di " diverso dal precedente "; " inusitato [...] interpretati come un annunzio della nascita del Redentore... [tale interpretazione] dètte origine a profano per volgere le spalle alla donna e... abbracciare l'amore cristiano, possiamo scorgere l'unicità della soluzione portata da Dante al problema ...
Leggi Tutto
VIVARINI, Antonio
Gianmarco Russo
– Nacque, in data imprecisata, da un Michele di Antonio vetraio già documentato in quanto tale nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), mentre è ignoto il nome della [...] così, nel 1443, le ancone dedicate a S. Sabina, al Redentore e alla Madonna del Rosario nella cappella di S. Tarasio in e Agostino ora nell’Episcopio di Andria, se non anche il Cristo passo, e i Ss. Francesco e Giovanni Battista ugualmente arrivati a ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] di Northumberland, inv. 648). Esse raffigurano rispettivamente Storie di Cristo e Storie della Vergine e di altri santi e - secondo La vicinanza del s. Paolo qui raffigurato con il Redentore del Crocifisso di Mercatello e della Madonna centrale con ...
Leggi Tutto
DAL PONTE, Francesco, il Giovane, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Secondo figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque a Bassano (prov. di Vicenza) il 7 genn. 1549 e fu battezzato il [...] di Vulcano (1584 c.) del Museo di Poznań e il Cristo sbeffato della Galleria Pitti di Firenze, databile (Ballarin, 1966, p di palazzo ducale: la Resurrezione della chiesa veneziana del Redentore, il Ratto delle Sabine della Gall. Sabauda di Torino ...
Leggi Tutto
FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] Vergine (1883) e nel camposanto la scultura policroma di Cristo; nella cattedrale di Tivoli gli affreschi della cupola e la progetti, per una fontana monumentale e per il monumento a Gesù Redentore sui monti Sibillini).
Il F. ebbe molti allievi, fra ...
Leggi Tutto
Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] Dio: l’uomo è peccatore e bisognoso di giustificazione coram Deo («davanti a Dio») e Dio è, in Cristo, giustificatore e redentore pro nobis («per noi»). Mentre dunque la teologia tradizionale considerava giustizia e peccato come attributi di sostanze ...
Leggi Tutto
PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] ; Rossi, 1877a; Andreani, 1996). Un affresco con Cristo in pietà adorato da s. Gregorio Magno su un , Un lascito, due iscrizioni, la fortuna del modello e il riuso del cartone: il Redentore di Orte restituito a P. d’A., in Predella, XI (2011), 30, pp ...
Leggi Tutto
redentore
redentóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. redemptor -oris (v. redenzione)]. – Chi, o che, redime: sa ben ch’ella È stata sola la sua redentrice (Ariosto). Più spesso in senso fig. e con valore attributivo: educazione, carità,...
meritare
(poet. mertare) v. tr. [dal lat. meritare, der. di merĭtus, part. pass. di merere «meritare, acquistare, guadagnare»] (io mèrito, ecc.). – 1. a. Essere degno di avere, di ottenere, e sim. In genere ha senso positivo: m. lode, premio,...