ebraico
Angelo Penna
Pier Vincenzo Mengaldo
Lingua del gruppo semitico. Nella Bibbia è chiamata " lingua di Canaan " (Is. 19, 18) oppure " lingua giudaica " (Il Reg. 18, 26), ma già nel Nuovo Testamento [...] soli rimase (remansit) l'idioma adamitico, affinché il Redentore qui ex illis oriturus erat secundum humanitatem, non lingua finalmente al nesso tra la lingua originaria e quella che parlerà Cristo, cfr. Rabano Mauro Comm. in Gen. II 11 " ...
Leggi Tutto
VENZANO, Luigi
Caterina Olcese Spingardi
– Nacque il 2 giugno 1885 da Francesco e da Teresa Rapallo a Sestri Ponente, allora comune separato da Genova, cui fu molto legato e dove si svolse molta parte [...] la partecipazione al concorso poi annullato per la statua del Cristo risorto nel Pantheon di Staglieno (l’opera fu realizzata da Madonna Assunta, S. Giovanni Battista, S. Giuseppe e il Redentore, quest’ultimo mai tradotto nell’opera finale, ma di cui ...
Leggi Tutto
SAVIN, Paolo
Giulia Zaccariotto
. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita dello scultore, del quale sono noti solo il nome del padre, Matteo, e alcune parrocchie di residenza nella città di [...] più aggettanti come la mano o la gamba sinistra di Cristo. Nella composizione, comprendente anche sei soldati in pose differenti, scenografico, con l’espediente di poggiare i piedi del Redentore, così come le gambe di un soldato, direttamente sulla ...
Leggi Tutto
COLA di Petrucciolo (Petruccioli)
Serena Padovani
La personalità di C. era del tutto sconosciuta quando G. Rosini (1841) riferiva la firma "Cola de Urbevetere" letta su un quadretto di una collezione [...] costruita sul contrasto fra la figura slanciata e articolata del Cristo e le masse dei due dolenti. Stilisticamente vicino a questo anche l'Angelo annunciante nello spessore dell'arcone, il Redentore benedicente e le Stimmate di s. Francesco; mentre ...
Leggi Tutto
BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] arbitrio, né parte del libero arbitrio, ma sì un dono del Redentore" (13 maggio 1772).Distingue, in tal modo (8ag. 1772 credenza della Chiesa universale" per cui la "grazia di Gesù Cristo è necessaria per ogni atto di pietà cristiana, gratuita in ogni ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] di Venezia con tre Teste di ninfe e una Testa di Cristo coronato di spine in bassorilievo. Nel 1826 scolpì, a partire Scolpì inoltre due bassorilievi in marino raffiguranti una Testa del Redentore e un Cherubino;un Busto muliebre, sempre in marmo, e ...
Leggi Tutto
CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] Chiamata alla vita santa e al matrimonio mistico, il Cristo diventa il suo solo maestro e la comunione le , nell'abbazia benedettina di Cava dei Tirreni e nel monastero del Redentore di Scala. Il testo dell'autobiografia è stato pubblicato da B ...
Leggi Tutto
FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] , in Filosofia dell'arte sacra, Padova 1957, pp. 43-54; I messaggi di Cristo agli uomini (opera di vari autori), Torino 1958; Gesù con noi, Messina 1961; Gesù redentore, ibid. 1961; Gesù nell'arte contemporanea, Assisi 1964; Immagini del concilio ...
Leggi Tutto
GANO da Siena
G. Bardotti Biasion
(o di Fazio)
Scultore senese di cui si hanno notizie documentarie dal 1302 al 1317. La biografia di G. è stata ricostruita da Bacci (1944), che ne identificò il patronimico [...] nella chiesa di S. Domenico, raffigurante un Cristo benedicente che è strettamente confrontabile con quello scolpito , 1984), la parte apicale di un frontone con il Redentore benedicente, murata nella sacrestia della stessa chiesa (Bartalini, 1987 ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] : aiutatemi per ch'io faccia questa morte per amor di Cristo". Ma la sua profonda angoscia nasceva dalla difficoltà di unirsi con atteggiamenti eterodossi, nascono il rifiuto della immagine del Redentore sulla "tavoluccia" e del canto dei salmi ...
Leggi Tutto
redentore
redentóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. redemptor -oris (v. redenzione)]. – Chi, o che, redime: sa ben ch’ella È stata sola la sua redentrice (Ariosto). Più spesso in senso fig. e con valore attributivo: educazione, carità,...
meritare
(poet. mertare) v. tr. [dal lat. meritare, der. di merĭtus, part. pass. di merere «meritare, acquistare, guadagnare»] (io mèrito, ecc.). – 1. a. Essere degno di avere, di ottenere, e sim. In genere ha senso positivo: m. lode, premio,...