Teologo e canonista (n. 1320 circa - m. Heidelberg 1390); nel 1359 procuratore della nazione germanica allo Studio di Bologna, dal 1386 cancelliere dell'univ. di Heidelberg - cui lasciò la sua biblioteca [...] de congregando concilio tempore schismatis e l'Epistola concordiae, con l'enunciazione coerente della teoria conciliare: capo della Chiesa è Cristo e non il papa, e l'Ecclesia universalis può essere rappresentata, quando occorra, dal Concilio. ...
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Rapporto che si stabilisce fra più persone attraverso un vincolo materiale o spirituale che le unisce.
Diritto
Profili generali
La c. (artt. 1100 ss. c.c.) si ha quando la proprietà o altro diritto reale [...] di tutto il bene che è e si fa nel corpo stesso, cioè nella Chiesa universale, intesa appunto come ‘corpo mistico’ di Cristo. Da tale c. sono esclusi tutti coloro che amano il peccato, i dannati, gli infedeli, gli eretici, apostati e scismatici e gli ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] Roland. Né v'erano nell'evento altri motivi che potessero frenare l'ardore della sua fantasia di poeta e della sua fede di cristiano. Vien poi l'accenno a lui nel canto VI del Paradiso (vv. 94-6). Qui riappare in pieno la confusione delle notizie in ...
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Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] sulla terra.
La teologia cattolica insegna che alla risurrezione seguirà il g. universale nel quale sarà solennemente pronunciata da Cristo giudice la sentenza per gli eletti alla gloria del paradiso e per i dannati alle eterne pene infernali. La ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] ultima storia del pensiero cattolico, senza parere, è stato colui che ha ritrovato le vene dell'antica concezione eroica del cristiano ed ha, nella sua vita e nella dottrina - umile soltanto nella veste -, rinnovato i grandi teorici dell'amore di Dio ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Maometto IV e tre suoi sucessori gran sultani", lungo il quale la Serenissima è in armi "contro il nemico del nome cristiano". Il secondo, stampato nel 1716 e, di nuovo, nel 1717 e nel 1719, prosegue, sino alla conclusione della "guerra per la ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] di pretore"; e la preziosissima reliquia della circoncisione di Cristo che egli visitò nel 1440 non si trovava nella cattedrale Tiberiade, percorrendo sulle vestigia del passaggio terreno di Cristo un cammino denso di preghiere e di intensa ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] Isḥāq Garimā; 4. Afsē; 5. Gubā; 6. Alēf; 7. Yem'atā; 8. Liqānos; 9. Ṣeḥmā. Il regno era ormai in gran parte cristiano, e quando Aksum ebbe il dominio del regno himyaritico, vi protesse la religione cristiana, e sono famose le due chiese ivi costruite ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] quasi un ideogramma che privilegia il cerchio vuoto delle mura. Ne è un esempio il dittico di Harrach con scene della Vita di Cristo (fine sec. 8°-inizi 9°; Colonia, Schnütgen-Mus.), in cui un identico esagono di mura, senza edifici o abitanti al suo ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] dell'arcivescovo di Milano, tra gli scritti si ricordano: Coscienza universitaria (1930), La via di Cristo (1931), Introduzione allo studio di Cristo (1934); postume, oltre mille Lettere ai familiari 1919-1943 (2 voll., 1986). L'Istituto della ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...