DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] 1963, Letteratura di pietàa Venezia dal '300 al '600, prefaz. di V. Branca, Firenze 1963; Tommaso da Kempen, L'imitazione di Cristo, versione di G. De Luca, prefaz. di R. Guarnieri, Brescia 1965; Meditazioni e pregiere, a cura di R. Guarnieri, prefaz ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] con gli schemi della teologia e della escatologia agostiniane che imperavano al momento, secondo le quali dopo la venuta di Cristo il mondo ormai senescente era di fatto proiettato verso la futura fine dei tempi, per inserire invece, prima delle ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] "mentre la scienza occidentale gli appariva degna di fede, non altrettanto gli sembravano le storie di Adamo ed Eva e della nascita di Cristo" (Sanyu-t'ang jih-chi [Diario della sala dei tre pesci], in Lu-tzu ch'üan-shu:[Opere complete del Maestro Lu ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] sosteneva che il papa aveva giurisdizione, de iure, su tutti gli infedeli, perché al momento della nascita di Cristo ogni "honor, principatus, dominium, et iurisdictio" era stato trasferito ai cristiani. Quando revisionò il commento, non modificò le ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] condannato dall'Inquisizione nel luglio 1759.
Questa voluminosa e faticosa opera tentò ancora di conciliare la parola del Dio cristiano con la ragione e le dimostrazioni filosofiche, nell'assunto che la perfezione dei decreti divini e la loro bontà ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] se con qualche inesattezza, conservata a Perugia, Bibl. Augusta, ms. 1349, di G. Belforti, Serie dei vescovi di Perugia dall'anno di Cristo CLXXI a tutto l'anno 1785, con correzioni e note autografe di A. Mariotti, pp. 89-113; e in P. Pellini, Dell ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] addestrarsi a combattere il male, volgendosi al riconoscimento e al perseguimento delle virtù. Poi, seguendo l'esempio di Cristo, deve spogliarsi del proprio essere, rendendosi del tutto passivo e conformandosi alla volontà di Dio. A questo riguardo ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] empio persecutore dei Cristiani" (come invece si usava fare a partire dalla storia ecclesiastica di Eusebio), bensì dalla nascita di Cristo, alla quale egli tuttavia attribuì una data un po' troppo avanzata, fissandola all'anno 754 ab Urbe condita. A ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] per cinque volte tra il 1562 e il 1612), quello famosissimo di B. Pecci (Vita della serafica sposa di Gesù Cristo Caterina da Siena, Siena 1707), e quello del Tinagli.
Contrastante il giudizio della critica storica sulla Legenda maior. Così come ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] , accresciuta di una Vita dell'autore opera di G. Pinzi. A Roma, nel 1754, era uscita una sua traduzione dell'Imitazione di Cristo, accresciuta di note, "Riflessioni, pratiche e preghiere".
Secondo il Dammig però, l'E. non ci mise "di suo che il nome ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...