Scrittore e diplomatico spagnolo (La Coruña 1886 - Muralto, Locarno, 1978). Prof. a Oxford di cultura spagnola (1928-31), dopo l'avvento della repubblica in Spagna fu nominato ambasciatore a Washington [...] it. 1933; España, ensayo de historia contemporánea, 1931; Vida del muy magnífico señor don Cristóbal Colón, 1940, trad. it. CristoforoColombo, 1951; Hernán Cortés, 1941; Bolívar, 1951; Memorias de un fatalista, 1967; Españoles de mi tiempo, 1974; Mi ...
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Giornalista e scrittore italiano (Padova 1914 - Roma 1985). Iniziata l'attività giornalistica nel 1939, fu poi corrispondente per varî quotidiani italiani da Parigi (1946-52) e da New York (1952-55). Nel [...] pubblicato, tra l'altro, romanzi di carattere storico (Carlo Magno, 1978, premio Campiello; Maria Teresa, Maria Teresa!, 1982; CristoforoColombo 1984, ecc.) e un suo diario di guerra sulle vicende del fronte albanese (Vojussa, mia cara, post. 1985). ...
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Giornalista e scrittore, nato a Livorno il 4 ottobre 1838, morto a Roma il 15 maggio 1932. Volontario con Garibaldi nella campagna del 1866, ce ne ha lasciato ricordo in un libro acuto e garbato, che è [...] una prosa piacevole, di impronta vagamente manzoniana: Racconti, novelle e dialoghi, Milano 1884; Giuseppe Verdi, Firenze 1887; CristoforoColombo, ivi 1892; Rossini, ivi 1898; Carlo Goldoni e il suo teatro, ivi 1907; Garibaldi: la sua vita narrata ...
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Poeta e patriota (Nago 1813 - Milano 1886); fu due volte in carcere per le sue idee politiche. Scrisse romantiche Poesie (1838, 1846), novelle in versi (L'ondina d'Adelsberga, 1853), melodrammi, un applaudito [...] monologo, Le ultime ore di CristoforoColombo (1846), una "tragedia cristiana" in versi sciolti, Paolo (1847), ecc. ...
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Giornalista, romanziere e poeta danese (Farsø, Himmerland, 1873 - Copenaghen 1950). Una delle maggiori personalità letterarie della Danimarca del 20° secolo, premio Nobel per la letteratura nel 1944, con [...] cammino dell'uomo nordico dagli albori della civiltà alla sua vittoria sugli elementi, impersonata nello spirito pionieristico di CristoforoColombo (che dall'autore è presentato come un nordico). Mentre dal punto di vista estetico appaiono assai più ...
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Scrittore norvegese (n. Hamar 1941). Dotato di una straordinaria abilità narrativa, ha privilegiato temi scabrosi e attuali, come in Adams dagbok ("Il diario di Adam", 1978), probabilmente il suo capolavoro.
Vita
Nel [...] ("Fino alla fine del mondo", 1992), sulla scoperta dell'America narrata dal punto di vista di uno dei marinai di CristoforoColombo. Ha scritto ancora: Eksil (1997); Alle elsker en hodeløs kvinne ("Tutti amano una donna senza testa", 2002); Turneren ...
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Scrittore paraguaiano (Asunción 1917 - ivi 2005), è considerato uno dei maggiori rappresentanti della narrativa del suo paese. Il suo interesse si focalizzò sulla miseria della condizione umana, sul dolore [...] ), Moriencia (1969). Nel 1974 pubblicò un romanzo sulla dittatura, Yo el supremo, e nel 1992 un'opera narrativa su CristoforoColombo, La vigilia del Almirante. Fu anche autore di liriche (El ruiseñor de la aurora, 1936; El naranjal ardiente, 1960 ...
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Storico e filologo romeno (Moroieni, Dâmboviţa, 1911 - Tenerife 1999). È vissuto dal 1946 fra la Spagna e la Francia. È autore di tre monumentali bibliografie della letteratura francese nel Cinquecento [...] , o el descubrimiento del drama (1957); un Diccionario etimológico rumano (1958-66, 7 voll.); una biografia di CristoforoColombo (1960), del quale ha anche pubblicato tutti gli scritti (1961); la traduzione in francese della Divina Commedia (1964 ...
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Scrittore svizzero di lingua tedesca (Basilea 1884 - ivi 1967). Dopo aver studiato germanistica e storia fu a lungo direttore dell'editrice cattolica Herder di Friburgo in Brisgovia; curò fra l'altro l'edizione [...] Der grosse Herder. Durante il dominio nazista tornò in Svizzera. Ha scritto opere di narrativa: Die spanische Insel (su CristoforoColombo, 2 voll., 1926-28), Das kleine Volk (sul Belgio nel 1914, 1939), Die fremde Zeit (1947), Fedor (1957 ...
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Letterato (Albissola 1788 - Genova 1844), barnabita. Sostenne i natali genovesi di C. Colombo (Della origine e della patria di CristoforoColombo, 1819), rivendicò a Nicoloso da Recco la scoperta delle [...] Canarie; scrisse anche Ritratti ed elogi di liguri illustri (1824), una Storia letteraria della Liguria (5 voll., il 5º post., 1824-58), Della pittura genovese avanti Raffael d'Urbino (1838), una Storia ...
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precolombiano
agg. [comp. di pre- e (Cristoforo) Colombo]. – Detto di ciò che nelle due Americhe è precedente alla scoperta di Cristoforo Colombo (1492); in partic., relativo a civiltà e culture indigene americane sviluppatesi in tempi anteriori...