SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] [=5602]). A Roma, però, il giovane Scamozzi frequentò anche le lezioni tenute al collegio dei gesuiti dal matematico CristoforoClavio, da cui sarebbe scaturito il suo interesse per le arti meccaniche e per la matematica classica, in particolar modo ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Francesco
**
Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] dei Potenti.
Da una lettera del B., indirizzata il 27 febbraio 1585 da Venezia al p. CristoforoClavio (Lettera di Francesco Barozzi al P. CristoforoClavio, in B. Boncompagni, Intorno alla vita ed ai lavori di Francesco Barozzi, in Bullettino di ...
Leggi Tutto
SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] il filosofo Giambattista Della Porta. Possibili, ma non documentati, i rapporti con il matematico del Collegio romano CristoforoClavio, così come la partecipazione al dibattito allora in corso sul trasporto dell’obelisco vaticano (L. Cozzi, in ...
Leggi Tutto
VALERIO (Valeri), Luca
Ugo Baldini
VALERIO (Valeri), Luca. – Nacque a Napoli in data ignota, tra la fine del 1552 e i primi mesi del 1553. Il padre Giovanni, di Ferrara, era probabilmente di stato sociale [...] metrica e stilistica classiche.
Nel secondo anno di filosofia (1575-76) seguì il corso di matematica di CristoforoClavio. Esibì presto una padronanza della disciplina ben maggiore di quella riferibile alle lezioni pubbliche, così è probabile che ...
Leggi Tutto
ODIERNA, Giovan Battista
Federica Favino
ODIERNA (Hodierna), Giovan Battista. – Nacque a Ragusa il 13 aprile 1597 da Vito Dierna, calzolaio o forse muratore, e da Serafina Rizo. Fu lo stesso Giovan [...] è già presente la teoria del raggi, nota a Odierna tramite i Photismi de lumine di Francesco Maurolico e CristoforoClavio, e la visione vi è ricondotta alle sole qualità primarie: la sensazione avverrebbe a causa della ‘trasmutazione’ prodotta nella ...
Leggi Tutto
ROSSI, Gian Vittorio (Roscius). – Nacque a Roma nel 1570, primogenito di tre figli; il padre era giureconsulto e gentiluomo romano. Nel ginnasio dei gesuiti fu allievo di Francesco Benci, di Ottavio Tursellini, [...] ebraico)
Luisella Giachino
, di Muzio Vitelleschi e di CristoforoClavio. Dei primi studi parla nel dialogo Nicius. Durante letterati, prelati, medici (Girolamo Mercuriale), scienziati (Clavio, Galilei), giureconsulti, pittori, musicisti, uomini di ...
Leggi Tutto
SAMBIASE (Sambiasi, Sanbiase), Francesco
Elisabetta Corsi
SAMBIASE (Sambiasi, Sanbiase), Francesco. – Nacque a Cosenza nel 1582 da Flaminio, patrizio di Cosenza, e da Giulia Passalacqua, figlia di Camillo, [...] una formazione che lo rendeva particolarmente adeguato alle missioni in Asia. Infatti, grazie al diretto intervento di CristoforoClavio, a partire dagli anni Novanta del Cinquecento, il cursus napoletano comprendeva anche una lettura di matematiche ...
Leggi Tutto
MORDENTE, Fabrizio
Filippo Camerota
MORDENTE, Fabrizio. – Nato a Salerno nel 1532, studiò filosofia e matematica all’Università di Napoli. All’età di venti anni compì un lungo viaggio di studio e di [...] 1591). Alla morte di Alessandro Farnese, decise di tornare in Italia e precisamente a Roma dove intendeva incontrare CristoforoClavio, lettore di matematiche presso il Collegio romano della Compagnia di Gesù, che anni prima aveva pubblicato uno ...
Leggi Tutto
RHO, Giacomo
Aliocha Maldavsky
RHO, Giacomo. – Nacque a Pavia nel 1592, da Alessandro, giurista, e da Livia Raggia (Raggi).
I Rho erano un’importante famiglia dell’oligarchia milanese le cui origini [...] e anche un anno di matematica. Lo studio della matematica nella Compagnia di Gesù, malgrado gli sforzi di CristoforoClavio durante la redazione della Ratio Studiorum alla fine del Cinquecento, non era autonoma ma faceva parte del curriculum di ...
Leggi Tutto
TAMBURELLI, Dario
Paolo Broggio
– Nacque a San Ginesio, nella Marca anconetana, il 15 gennaio 1571.
Appartenente a una delle famiglie della piccola aristocrazia cittadina, giunse ciò nonostante al noviziato [...] Sidereus nuncius di Galileo. Tamburelli aveva del resto frequentato il Collegio romano ai tempi in cui il tedesco CristoforoClavio, punta avanzata della cultura scientifica gesuitica del tempo, era professore di matematica, e a Parma era entrato a ...
Leggi Tutto