PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
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Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] .001-100.000; 1 con più di 100.000 ab., da porsi quindi nel novero delle grandi città. Le quattro città con di vita regionale italiana, I: Piemonte, Bologna 1926; L. Ambrosini e C. Vercelli (af. freschi di S. Cristoforo, 1529-32), e negli anni tardi ...
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TABACCO
. Storia. - L'origine americana del tabacco è indubbia, perché - come sarà detto in seguito - l'enorme maggioranza delle specie del genere Nicotiana è nativa delle regioni intertropicali e subtropicali [...] e usato in America prima di Cristoforo Colombo, tanto che l'Anastasia lo è divisa in piantagioni di 13 ha. ciascuna, dove lavorano da 20 a 30 uomini tra Bianchi e di colore, e comprendono con sede in Verona, Bologna, Firenze, Arezzo, Perugia, ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] Cristoforo Buondelmonti; verso il 1425 vi fu di passaggio Ciriaco d'Ancona. Gli studî religiosi e profani greci furono coltivati da ital. delle isole egee, in Annali della Società agraria di Bologna, LX (1932); V. Buti, Dieci anni di Governo fascista ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] 89) o balenato alla mente il detto di Abacuc, ripetuto da S. Paolo (Romani, I, 17): "il giusto di Carlostadio a Cristoforo Scheurl, che 1925; E. Buonaiuti, L. e la riforma in Germania, Bologna 1926; J. Mackinnon, L. and the reformation, Londra 1925- ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] anche nel campo viticolo. Cristoforo Colombo, ritornando dal suo Tanara (L'economia del cittadino in villa, Bologna 1644); F. Folli (Dialoghi intorno la disteso su un filo di ferro distante da 50 a 80 cm. da terra. Su questo cordone si trovano, ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] esperienze è la Historia medii aevi, pubblicata nel 1688 daCristoforo Cellario, la prima vera e propria storia medievale, ininterrotta di dotti e valenti medici ne assicurava la fama. Bologna intanto diveniva la grande scuola del diritto. Un po' di ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] 1854. Collegata nel 1860 con le accademie di Modena e di Bologna, anche la Parmense riebbe, come quelle, la propria autonomia nel l'Accademia dei Moderati (accademici Novelli), istituita daCristoforo Guarinone; l'Accademia dei Filicorei, che fiorì ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] quelle teste cadaveriche semidecomposte e verminanti, eseguite daCristoforo Harrich (morto nel 1630) ed usate per , 2ª ed., Lipsia 1905; O. Grosso, Storia dell'arte giapponese, Bologna 1925; O. Kümmel, Die Kunst Chinas und Japans, Berlino 1929.
Per ...
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] d'artisti di Firenze, di Siena, di Bologna, che si sanno attivi in quell'epoca lo stesso altare tra il 1456 e il 1459 da Betto di Francesco Betti. Il suo sostegno, opera di e mercanti ricordiamo, oltre ai nominati, Cristoforo Foppa.
Ma il sec. XVII è ...
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TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] poggiata sul pavimento ma sorretta in alto da mensole, come quella del Bentivoglio, in S. Giacomo Maggiore a Bologna, di Iacopo della Quercia, cade ; notevole, nella cattedrale di Siviglia, quello di Cristoforo Colombo, opera di A. Melida, in cui si ...
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