Compositori od esecutori sul clavicembalo e strumenti affini (spinetta, virginale, clavicordo, ecc.): strumenti essenzialmente domestici, usati nelle case, nelle sale, nei conventi, specialmente i più [...] anche al Trecento e ai suoi famosi organisti (Francesco Landino, Francesco da Pesaro, Giovanni da Cascia, Matteo libertà nuova, anche in grazia della sua vena umoristica. G. Cristoforo Bach, G. Pachelbel, il Buttstett e il suo avversario Mattheson, ...
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Spagna (Ispagna)
Filippo Brancucci
Joaquín Arce
D. indica genericamente la penisola iberica come quella parte ove surge ad aprire / Zefiro dolce le novelle fronde / di che si vede Europa rivestire (Pd [...] non è quindi un caso che del commento al Purgatorio del Landino ci sia una traduzione catalana e che si siano trovati certe lettere scambiate dall'autore con i Re Cattolici e con Cristoforo Colombo (l'estrema rarità dell'edizione del 1545 portò a ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] un impiego nell'ambiente della Curia, e attraverso un giovane poeta latino suo amico, il camaldolese Gabriele Landino (un cugino del più famoso Cristoforo), si procurò l'appoggio del Traversari, che nel gennaio del 1432 parlò di lui al cardinale ...
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Siena
Giorgio Varanini
Pier Vincenzo Mengaldo
S. è fra le città toscane, a parte Firenze, la più frequentemente ricordata da D., sia direttamente sia attraverso i vari personaggi senesi, gli episodi [...] corredata del commento landiniano, per Vendelin da Spira; la fiorentina, pure col commento del Landino, del 1481 di Montamiata, 431-443; G. Chierici, Il restauro della chiesa di S. Cristoforo, 445 ss.); A. Lisini, D. e le sue relazioni con S., in ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] . per la sua edizione della Geographia di Tolomeo; esortò Cristoforo Persona a tradurre Origene con una lettera databile al 1472- XIV (1972), pp. 353-357; R. Cardini, La critica del Landino, Firenze 1973, p. 175; G. Pozzi, Appunti sul "Corollarium" ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] della chiesa francescana osservante di S. Giobbe, voluta dal doge Cristoforo Moro (morto nel 1471) come luogo della sua sepoltura: nel al L., è stato scoperto in un incunabolo di Landino appartenuto a Bembo (Parigi, Bibliothèque nationale) da ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] vv. 115-123, in cui G. descrive una statua di s. Cristoforo vista di persona a Roma (ibid., p. 656), si può È dubbio che il riferimento debba ritenersi a G., anche perché Landino stesso più avanti chiama "Guido del Carmine" il commentatore dei primi ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] proprio caso letterario. Un brano il cui incipit - S'a le' s'andrà le lagrime e sospiri - ricalca assai da vicino l'esordio landiniano A le' s'andrà lo spirto e l'alma mia è riportato nel canzoniere 1154 della Biblioteca Riccardiana di Firenze con l ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] , Vita nova, De vulgari eloquentia, commento del Landino). Il corredo editoriale, comprendente, oltre le vite di , pp. 269 s.): il F. avrebbe persuaso il cardinale Cristoforo Madruzzo principe vescovo di Trento a prendere Ferrara difesa dagli eserciti ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] .
Il C. fu probabilmente allievo del Landino e nell'ambiente landiniano formò la sua cultura, acquistando una buona di argomento amoroso ci è rimasta un'elegia dedicata a un Cristoforo Rigogli suo amico, nella quale egli esprimeva le sue cocenti ...
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