FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] , buon conoscitore delle lingue classiche, poeta e commentatore di Petrarca e di Dante, e di spiccate simpatie platoniche, CristoforoLandino. R vero che il F. nella sua epistola dedicatoria a Lorenzo il Magnifico della sua versione di Plotino (Op ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] in quegli anni. Dotato di indubbie qualità personali, egli subì - come altri giovani della sua cerchia - il fascino che CristoforoLandino esercitava come maestro di scuola e poeta. Non ci sono prove che il B. seguisse i suoi corsi universitari, ma ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] , i cui risultati prima sono riferiti da CristoforoLandino nell'ultimo capitolo del proemio al commento alla 115-140; G. Tanturli, Proposta e risposta. La prolusione petrarchesca del Landino e il codice cavalcantiano di A. M., in Rinascimento, s. 2, ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] Il sogno di Scipione, s.d., 1539, 1544) e di Plinio (Storia naturale, 1543, revisione della traduzione di CristoforoLandino, e 1548, nuova traduzione del Brucioli).
La sua giovanile passione per le lingue classiche, corroborata dai metodi critici e ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] storia degli Sforza. Ma non si limita certo a questo, ché, senza citare il Simonetta, né il suo traduttore CristoforoLandino (ed. 1490, segue il testo di quest'ultimo in modo tale che talvolta copia parola per parola. Questa eccessiva scrupolosità ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] , perciò, le allargate e approfondite conoscenze attribuite a F. dai contemporanei, specie quando - è il caso, ad esempio, di CristoforoLandino - è la sua "liberalità" ad infiammare "ogni giorno di più a celebrare le sue laude", a decantare le sue ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] . A Milano, Ludovico Maria Sforza fa tradurre dal latino il racconto delle gesta di Francesco Sforza da CristoforoLandino, che scrive: «fu prudentissimo [...] consiglio [...] che le medesime cose fussino celebrate nella fiorentina lingua, la quale è ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] , XXVI(1949), pp. 23-46; Catalogo della mostra della biblioteca di Lorenzo, Firenze 1949, ad Indices; Testi inediti e rari di CristoforoLandino e F. F., a cura di E. Garin, Firenze 1949, pp. 37-47; E. Raimondi, F. F. interprete del "Canzoniere", in ...
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Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] historia di Plinio nelle lingue volgari in quanto se, dal 1479, sarà pubblicata la traduzione in italiano di CristoforoLandino, bisogna aspettare il 1562 perché Antoine Du Pinet ne dia una traduzione integrale in francese; la traduzione parziale ...
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Bologna
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
Fiorenzo Forti
Il declino dell'Impero medievale attorno alla metà del Duecento, se per un verso affrettò alcuni processi di ordine economico-sociale e [...] del suo lavoro su tutti gli altri. La stampa della Commedia del Quattrocento nasce bolognese, al punto che CristoforoLandino, nella dedicatoria della sua famosa edizione del 1481, dirà di aver lavorato a che D. sia finalmente " riconosciuto ...
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