BINASCO, Francesco
Paul Wescher
Il nome di questo miniatore milanese del XV-XVI secolo fu tramandato da F. P. Morigia, contemporaneo del Lomazzo e di Francesco Melzi, che nella sua Nobilità di Milano [...] -F. D'Adda,L'arte del minio nel ducato di Milano, in Arch. stor. lombardo, XII (1885), p. 552; L. Beltrami,Miniature sforzesche di Cristoforo Preda nella National Gallery di Londra, in Rass. d'arte, I (1901), pp. 28; L. B. [Beltrami],Il museo d'arte ...
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CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Paolo, "magister de Perusia", è segnato nella matricola "pietra e legname" di Porta Santa Susanna intorno al 1476 (Perugia, Bibl. comunale [...] denari annui (Ibid., Catasti, Igruppo, c. 96rv), il C. è ancora ricordato in un documento dell'aprile 1479 quando paga a Cristoforo e Simone di Giovagnolo "de Valle Lugani" diciotto libbre di denari "per opere date da loro a detto maestro in parecchi ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] , in specie sotto il raffinato mecenatismo di Ludovico il Moro. Nella miniatura tengono il campo frate Antonio da Monza e Cristoforo de Predis; nell'incisione in pietre dure Domenico "dei Camci"; nell'oreficeria il Caradosso, Matteo da Civate, ecc ...
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VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] vercellese è impersonata da Gaudenzio Ferrari, le cui pitture più importanti a Vercelli sono gli affreschi della chiesa di S. Cristoforo. Fra i suoi discepoli il migliore e il più attivo fu Bernardino Lanino, che lasciò a Vercelli numerose opere fra ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] e di Boemondo: cfr. K.M. Setton, The Papacy, cit., p. 212.
67 La flotta, con a bordo il doge Cristoforo Moro, era attesa nel giro di quindici giorni, ma Moro temporeggiava strategicamente, secondo una tattica veneziana ben consolidata. Contro il ...
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RODI
M. Michailidu
(gr. ῾ΡόδοϚ; lat. Rhodus)
Isola greca del mar Egeo sudorientale, la maggiore del complesso insulare del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con centro principale nella città omonima.La [...] Caoursin; le xilografie di Bernhard von Breydenbach (1483) e di Conrad Grünemberg (1486) e le carte geografiche di Cristoforo Buondelmonti (ca. 1420), che riguardano la città e l'isola. Un valore particolare assumono le litografie dei viaggiatori ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] allo stesso Iacopo Sansovino (per queste opere vedi anche la voce Della Robbia, Andrea), il S. Galgano in S. Cristoforo a Siena e il S. Rocco frammentario nel Museo della collegiata di Empoli. Al D. sembrano inoltre riferibili alcune statuette ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] 1697 (Cirillo - Godi, 1979, I, p. 92). Si tratta più precisamente della decorazione della volta dell'oratorio di S. Cristoforo, detto anche della Morte (1690), e dell'affrescatura (1699) del salone da ballo del seicentesco palazzo dei conti Costa su ...
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COZZARELLI (Cozzarello), Iacopo (Giacomo)
Maria Pedroli
Figlio di Bartolomeo di Marco, nacque a Siena il 20 nov. 1453. Fu pittore, architetto e scultore, attività quest'ultima che lo rese famoso: "opifex [...] p. 74), la statua di S. Margherita che calpesta il drago per la chiesa di S. Matteo fuori porta Tufi e il S. Cristoforo del Louvre (catal. 1938, nn. 42, 53; Bersano, 1957, p. 130).
Nel 1495 il C. veniva chiamato a Montepulciano dal commissario della ...
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GRANDI, Giovanni Girolamo (Gian Girolamo, Girolamo)
Michele Di Monte
Figlio del lapicida vicentino Giammatteo e di Eva Brunello, nacque a Padova, dove il padre si era trasferito da qualche anno, nel [...] donati alla chiesa di S. Vigilio cattedrale di Trento (attualmente nella cappella del Ss. Sacramento) da Cristoforo Madruzzo, in veste di amministratore apostolico di Bressanone, intorno al 1545, commissione che oggi viene appunto ricondotta ...
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precolombiano
agg. [comp. di pre- e (Cristoforo) Colombo]. – Detto di ciò che nelle due Americhe è precedente alla scoperta di Cristoforo Colombo (1492); in partic., relativo a civiltà e culture indigene americane sviluppatesi in tempi anteriori...