GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] a una fase stilistica non lontana dal Battesimo della cappella di S. Giovanni l'affresco staccato della chiesa di S. Cristoforo a Civitella d'Arna, raffigurante la Madonna con il Figlio tra il Battista, s. Giuliana e le monache committenti ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] di G. durante il pontificato di Paolo II si concluse con i lavori nel palazzo apostolico in Vaticano svolti in collaborazione con Cristoforo Cole della Villa, i cui pagamenti datano dal 30 maggio 1471 al 12 maggio del 1472, ormai sotto Sisto IV, per ...
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COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] di ville estensi, raggruppati in complessi più piccoli.
Due pannelli che non sono mai stati separati con S. Sebastiano e S. Cristoforo (Berlino-Dahlem) possono essere collegati alla notizia riportata da Gruyer (1897, II, p. 18) che il duca Borso nel ...
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DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] Annunciazione per S. Ignazio nel 1750 (e più tardi, nella stessa chiesa, due angeli in stucco nella cappella di S. Cristoforo, 1763), la statua di S. Teresa nella navata di S. Pietro (1754), il Monumento Sampaio in S. Antonio dei Portoghesi ...
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SERINDIA
M. T. Lucidi
Regione dell'Asia Centrale comprendente l'area intorno al bacino del Tarim nel Turkestan cinese, la cosiddetta Kashgaria (Sinkiang).
Notizie storiche, sia pure lacunose, sull'Asia [...] , paleo-cristiane (un dipinto che presenta lo Yaksha Ātavika con un bimbo in braccio si avvicina all'iconografia del S. Cristoforo). Non manca in questo primo periodo l'apporto indiano (gandharico e gupta poi), tanto che la prima fase è stata ...
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MISTRA
C. Barsanti
MISTRÀ (gr. ΜυστϱᾶϚ, ΜυξηθϱᾶϚ)
Villaggio della regione greca della Laconia, nel Peloponneso meridionale, nei cui pressi si stendono i resti dell'omonima città medievale posta sulla [...] . Vi sono inoltre frammenti di affreschi del sec. 14° recuperati negli scavi delle cappelle di S. Parasceve, S. Anna e S. Cristoforo.
Bibl.:
Fonti. - J. Schmitt, The Chronicle of the Morea, London 1904; J. Longnon, Livre de la Conqueste de la Princée ...
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BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] piombo su fondo di toni diversi, altri a pennello e a penna senza tracciato a punta d'argento, il disegno a guazzo di Cristoforo (G. LII) e l'ireos ad acquerello (G. LVII), assolutamente insolito. p. accluso al volume un indice dei disegni del XV sec ...
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FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] medesima; nel 1783 la stessa istituzione lo preferì a Giuseppe Angeli nel progetto di restauro del dipinto con i Ss. Cristoforo e Martino del Pordenone, ubicato sulla parete sinistra della chiesa di S. Rocco (Del Torre, 1988).
Appartengono agli anni ...
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CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] S. Maria Maggiore, in Bergomum, XX (1928), pp. 130-147 (passim); p. 148 (Giovanni Pietro, Giovanni Donato); G. Fiocco, Lorenzo e Cristoforo da Lendinara e la loro scuola, in L'Arte, XVI (1913), pp. 321-340; B. Berenson, Lotto, Milano1955, pp. 89-92 ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] e Nicola La Piccola, e come la sua influenza sia stata fondamentale per Mariano Rossi, oltre a toccare anche artisti quali Cristoforo Unterberger e, come si è detto, lo stesso Mengs.
L'elezione di Benedetto XIV nel 1740 portò nuove affermazioni ...
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precolombiano
agg. [comp. di pre- e (Cristoforo) Colombo]. – Detto di ciò che nelle due Americhe è precedente alla scoperta di Cristoforo Colombo (1492); in partic., relativo a civiltà e culture indigene americane sviluppatesi in tempi anteriori...