PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] e in Europa, l’opera fu apprezzata dagli storici contemporanei e successivi (da Alamanno Rinuccini a Biondo Flavio, Cristoforo Landino, Paolo Cortesi, Paolo Giovio) e fu continuata fino al 1482 dal letterato pisano Mattia Palmieri. Presentato molto ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] . Studies in the dissemination of Greek learning from Byzantium to Western Europe, Cambridge, Mass., 1962, pp. 144, 166, 240; A. Tenenti, Cristoforo da Canal. La marine vénitienne avant Lépante, Paris 1962, pp. 21, 29, 31 s., 34 s., 45 ss., 58 n. 87 ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] . 281 s., 286-293; D. Gnoli, Un giudizio di lesa romanità sotto Leone X. Aggiuntevi le orazioni di Celso Mellini e di Cristoforo Longolio, Roma 1891, pp. 35 s.; A. Luzio - R. Renier, La coltura e le relazioni letterarie di Isabella d’Este Gonzaga, in ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] patto sarebbe durato fino alla seconda metà del 17° sec., quando trionfò l’assolutismo monarchico.
La lotta per il regno tra Cristoforo II e Valdemaro III, nel secondo decennio del 14° sec., portò all’occupazione del paese da parte di nobili tedeschi ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] Non Renzo, la cui ribellione è disordinata e inefficiente perché contenuta tutta nei limiti dell'azione terrena, ma fra Cristoforo e il cardinale Federigo Borromeo, che concretamente e coraggiosamente agiscono in nome della Provvidenza di cui sanno d ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] e il ricordo di diversi personaggi gonzagheschi, buffoni di corte, suoi commensali, il musico Giovan Angelo Testagrossa, e Gian Cristoforo Romano medaglista, con lui e con due di quelli, Galasso e Diodato, recentemente insignito del titolo di "baron ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] , il dissidio degenerò in un vero e proprio linciaggio morale. Si arrivò a diffondere un libello manoscritto, opera di Cristoforo Ferri da Fano, in cui Costanza veniva accusata di aver provocato la morte del marito col proprio disamore e, in ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] del sec. XIII di probabile origine calabro-sicula ne sono compresi due di testi retorici: il commentario a Ermogene di Cristoforo retore (ms. Messan. S. Salv. 119) e gli opuscoli di introduzione alla retorica di Giovanni Dossapatre, seguiti dai ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] celebri del Cinquecento furono suoi allievi. Tra gli stranieri basterà qui ricordare Federico Nausea, poi vescovo di Vienna, Cristoforo Madruzzo, vescovo di Trento, il cardinale Reginald Pole, il belga Iean van Gorp (Ioannes Goropius Becanus) e, tra ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] i Vivaldi si proponessero di attraversare l'Atlantico, anticipando così di due secoli il progetto del loro concittadino Cristoforo Colombo; altri pensano che volessero circumnavigare l'Africa, precedendo i Portoghesi sulla via orientale alle Indie ...
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precolombiano
agg. [comp. di pre- e (Cristoforo) Colombo]. – Detto di ciò che nelle due Americhe è precedente alla scoperta di Cristoforo Colombo (1492); in partic., relativo a civiltà e culture indigene americane sviluppatesi in tempi anteriori...