Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] . L'Heptaplus rivela tutta la sua originalità nelle riflessioni cabalistiche e nella sua interpretazione della Genesi in chiave cristologica, che esprime una visione del mondo dominata dall'uomo. Infatti, in ognuno dei sette capitoli in cui sono ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] teologia. Il teologo nella disputa contemporanea: storia e dogma, Milano 1993; Cantate al Signore un canto nuovo. Saggi di cristologia e liturgia, Milano 1996; La via della fede. Saggi sull’etica cristiana nell’epoca presente, Milano 1996; Cielo e ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ecumenismo
Giovanni Filoramo
Origine del termine
Il termine 'ecumenismo' proviene dal greco oikoumene, participio passivo del verbo oikein 'abitare'. Normalmente oikoumene sottintende ge 'terra': il [...] spirito missionario, a una evangelizzazione del mondo, che favorisse il confronto ecumenico, sulla base di una confessione di fede cristologica che si ritroverà poi alla base della fondazione del CEC nel 1948: "l'YMCA cerca di unire quei giovani che ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] questo impegno di conciliazione. Ma è più verosimile che questa teoria della visione differita scaturisca da una cristologia e un'ecclesiologia teocratiche: secondo G., il Figlio, incarnandosi, avrebbe acquisito nella sua umanità un potere di ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] ben presto origine alla crisi palamita. Ma è più verosimile che questa teoria della visione differita scaturisca da una cristologia e un'ecclesiologia teocratiche.
Secondo G., il Figlio, incarnandosi, avrebbe acquisito nella sua umanità un potere di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] della rivelazione (Caccamo 1970, pp. 109-25; Firpo 1977, pp. 41-43).
Il cristiano e lo Stato
Gli effetti della cristologia di Paleologo, e in generale dei non adoranti, si riflettevano anche sul versante della dottrina sociale e politica, e creavano ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] da Clemente a Dionigi, "Rivista di Storia e Letteratura Religiosa", 22, 1986, pp. 439-74 (ripubblicato in Id., Studi sulla cristologia del II e III secolo, Roma 1993, pp. 183-215).
E. dal Covolo, I Severi e il Cristianesimo, Roma 1989 (Biblioteca ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] la tradizione, impugnata tuttavia da alcuni critici (v. credo), proviene dal detto concilio.
Quanto alle questioni cristologiche (v. cristologia), la loro storia si è svolta in gran parte a Costantinopoli, sebbene le prime decisioni conciliari siano ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] quattro punti fondamentali, a ciascuno dei quali è dedicato un libro (Dio uno e trino; Creazione e caduta; cristologia; sacramenti). Quanto al metodo seguito, Pietro Lombardo, nel prologo alle Sententiae, fornisce un'indicazione precisa; egli ha ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] , XVI, Paris 1994, cc. 3-5; C.M. Martínez Ruiz, De la dramatización de los acontecimientos de la Pascua a la Cristología. El cuarto libro del Arbor vitae crucifixae Iesu de Ubertino de Casale, Roma 2000; un’integrazione in A. Cadili, Ubertino da ...
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cristologia
cristologìa s. f. [comp. di Cristo e -logia]. – Parte della teologia dogmatica che tratta della persona di Cristo e dell’unione in essa delle due nature, l’umana e la divina.
cristologico
cristològico agg. [der. di cristologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla cristologia: controversie c., discussioni che furono causa del distacco tra monofisiti e nestoriani, e alle quali intese porre fine, senza peraltro riuscirvi,...