GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] suscitato la scandalizzata reazione di Jean de Gerson, è stato studiato per le sue dottrine trinitarie e cristologiche.
Dell'opera teologica di G. fu ben presto riconosciuta l'importanza, come testimoniano per esempio le entusiastiche espressioni ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] alla collaborazione di Pietro di Giovanni di Ambrogio, cui si tende in genere a riferire le zone più deboli delle scene cristologiche.
Tra il 1445 e il 1448 dipinse a fresco una Pietà nella cappella Martinozzi in S. Francesco a Siena (Monteriggioni ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] svolgere un ruolo determinante, e questa volta nel giudicare l'ortodossìa delle professioni di fede e delle dottrine cristologiche esposte nelle "suppliche" fatte via via pervenire all'imperatore dalle province orientali. D'altro canto, all'inizio di ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] in registris Ordinis, in Analecta Augustiniana, XIX (1943-44), pp. 169-179; G. Ciolini, A. da Roma e la sua cristologia, Firenze 1944; K. Binder, Wesen und Eigenschaften der Kirche bei Kardinal J. de Torquemada O. P., Innsbruck 1955, ad Indicem ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] a fresco il S. Gennaro in gloria nella volta e i piccoli dipinti su rame di soggetto sacro (Santi e Storie cristologiche) applicati sugli armadi e sugli inginocchiatoi. Fu quello anche il momento in cui si avviò il sodalizio con Giuseppe Recco che ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] ordini delle autorità imperiali ed alle ingiunzioni della Chiesa di Roma perché accettassero la condanna delle dottrine cristologiche dette "dei Tre Capitoli". I ripetuti tentativi di schiacciare l'opposizione, ricorrendo anche a misure di violenza ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] originate a Roma, nel 512, da una lettera di alcuni vescovi orientali a papa Simmaco, che verteva sulle questioni cristologiche sollevate dallo scisma acaciano. Ma il trattato non fu scritto necessariamente in quell'anno: il Cappuyns (col. 372) lo ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] Caterina d'Alessandria con lo scoiattolo (Bergamo, collezione Palma Camozzi), un esempio tipico delle sue allegorie devozionali, cristologiche e spirituali, nonché del processo di prefigurazione concettuale e dell'uso della metafora (Gentili, in L. L ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] un itinerario personale di sequela Christi che lo portò sempre più al margine del nuovo Ordine.
Tematiche cristologiche ricorrono in maniera sempre più accentuata negli scritti francescani che possano essere attendibilmente datati a quegli anni ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] , LXXIII (1947), pp. 63-104; W. Carlo, Giles of Romes doctrine of creation, diss. dott., Toronto 1954.
Sulla cristologia: F. Richeldi, La cristologia di E. R., Modena 1938; Id., Ilcommento di E. R. al libro 3 delle Sentenze di Pietro Lombardo, Modena ...
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cristologia
cristologìa s. f. [comp. di Cristo e -logia]. – Parte della teologia dogmatica che tratta della persona di Cristo e dell’unione in essa delle due nature, l’umana e la divina.
cristologico
cristològico agg. [der. di cristologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla cristologia: controversie c., discussioni che furono causa del distacco tra monofisiti e nestoriani, e alle quali intese porre fine, senza peraltro riuscirvi,...