CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] di una visione più ampia, capace di allargare il confronto, e una chiarezza insolita negli obiettivi, che gli consentì nel cui "Codice immutabile" hanno il loro criterio di verità (cfr. Programma del corso di diritto criminale, parte generale, 7 ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] del modello liviano, quale necessaria espressione del momento felice dell'Impero romano, rispecchia l'idea che il C. andava elaborando della propria funzione nei confronti forma. Tutto questo secondo un criterio conservativo che egli dichiarò anche ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] trattava di attuare una riforma della filosofia e del filosofare con il confronto tra i linguaggi sintatticamente bene ordinati delle teorie e che ne rinnovavano quando non ne fondavano i criteri e le metodologie. Ricordiamo Storia e filosofia dell' ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] di casta dell'esercito e il criterio burocratico dell'avanzamento per anzianità, gli a duro prezzo. Ne usciva rafforzata la posizione del C. che il 1º giugno passò a comandare successo tattico, specie in confronto al fallimento della contemporanea ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] del C. alla supervisione del medesimo, a breve distanza ormai dal risolutore intervento guariniano (1667):in confronto al eccezionale della strada (18 metri) prova invece il criterio illuminato di Amedeo nel concepire tale ingrandimento (iniziato ...
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DE TONI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Venezia il 2 genn. 1864 da Antonio e da Elena Pasini; compiuti i suoi primi studi a Venezia, si laureò a Padova in scienze naturali con [...] spesso il criterio carpologico come . mostra fra l'altro come, mettendo a confronto i titoli dei paragrafi della raccolta con le fonti pp. 462-468; III, Contributo alla conoscenza di un fonte del manoscritto B di Leonardo da Vinci, ibid., IX (1898), ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] offerto dalla sua conoscenza delle scienze psichiatriche, secondo un criterio che sarà da lui stesso più tardi ripreso con il in base al confronto storico-culturale, ma senza rinunziare - com'egli ribadisce - alla idea del primato della civiltà ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] materie di competenza delle Regioni che non fornivano criteri idonei a determinarne con certezza la portata. Da rispetto del principio di eguaglianza da parte di una disposizione legislativa non può essere condotto mettendo direttamente a confronto la ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] gehört habe") qualche merito al confronto con gli altri eruditi toscani; anch'essa secondo un criterio biografico, basata su fonti G. Capponi, Carteggio ined. dal 1833 al 1876, a cura di I. Del Lungo - P. Prunas, Bologna 1911, I, pp. 392, 418; Un ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] propri criteri analitici a quel complesso di concetti sistematici a cui è pervenuto, inquadrandoli in un confronto con i libertà suprema dove si coglie l'unità al di là del molteplice e del fenomenico (cfr. La storia come esperienza giuridica, pp. ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...