Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Vailati
Massimo Mugnai
Giovanni Vailati è, per certi aspetti, una figura anomala nel panorama della filosofia italiana tra Ottocento e Novecento. Matematico, allievo di Giuseppe Peano, aderisce [...] situazione storica.
Vailati ha sempre mostrato, nei confronti di Immanuel Kant e del kantismo (assai diffuso all’epoca, non solo altra volta, infine, come l’affermazione d’un criterio che dovrebbe essere adottato per determinare le proporzioni in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Gentile
Maurizio Torrini
Protagonista con Benedetto Croce del rinnovamento culturale dell’inizio del 20° sec., Giovanni Gentile conquistò nel primo dopoguerra una fisionomia propria, nella [...] , l’occasione di un approfondimento teorico del proprio filosofare, di precisare, confrontandone gli esiti, il ruolo di Georg Wilhelm Friedrich Hegel.
Dal Rosmini e Gioberti aveva imparato che il criterio con cui misurare e scegliere il passato ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] misura, affastellando con poco criterio i termini tragici. Ma aspetto curioso e interessante, da confrontare con un passo della lettera in salentine (Laur. 58,25) e l'assedio di Gallipoli del 1268-69, "Rivista di Studi Bizantini e Neoellenici", n. ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] trattava di attuare una riforma della filosofia e del filosofare con il confronto tra i linguaggi sintatticamente bene ordinati delle teorie e che ne rinnovavano quando non ne fondavano i criteri e le metodologie. Ricordiamo Storia e filosofia dell' ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] propri criteri analitici a quel complesso di concetti sistematici a cui è pervenuto, inquadrandoli in un confronto con i libertà suprema dove si coglie l'unità al di là del molteplice e del fenomenico (cfr. La storia come esperienza giuridica, pp. ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] delle specifiche di q.: studio del sistema con criteri interdisciplinari e pluridisciplinari e definizione degli q. sono esprimibili in funzione di standard che consentono un confronto tra un alimento e un sistema di riferimento. Il problema ...
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specie biologia Nella sistematica biologica, categoria che rappresenta l’unità fondamentale di base del sistema di classificazione. S. sistematica S. comprendente diverse sottospecie (dette anche s. elementari [...] di riferimento e confronto con altri eventuali soggetti da identificare tassonomicamente. Questo criterio morfologico viene storiche’, suscettibili di continui cambiamenti durante il corso del tempo. Da questi presupposti deriva il concetto di s ...
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Filosofia
G.W. Leibniz chiamò arte c. quella che R. Lullo aveva battezzato ars magna, e cioè il simboleggiamento dei vari concetti in segni geometrici o algebrici, tale che permettesse di combinarli reciprocamente [...] ottimizzato un assegnato criterio di valutazione.
Linguistica più documenti, mediante il confronto sistematico di tutti i costituita da tre settori: a) la teoria del conteggio, o enumerazione, nel senso del calcolo c. classico; b) la teoria dell ...
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NEOPOSITIVISMO
Paolo FILIASI CARCANO
. Movimento contemporaneo (detto anche positivismo logico o empirismo logico) di metodologia della scienza e di critica della conoscenza, esplicantesi attraverso [...] dichiarare delle proposizioni prive di senso - deve partire da un criterio ben circoscritto, ma sempre discutibile, di significato e di esperienza atteggiamento più maturo, critico e consapevole nei confrontidel linguaggio, nel senso di un maggiore ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] L. Laudan, i confronti fra teorie concorrenti si effettuano anche a partire da criteri che si possono definire l'appello alla s. e alle scienze sociali, a seguito della crisi del 1929 e durante gli anni Trenta, con un coinvolgimento che, in quegli ...
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esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...