FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] ; nell'esame della commedia del Molière la storicità della struttura era rapportata a quella della recezione come prossimi e consueti, era scelta fondata non su un semplice criterio conservativo, ma sulla consapevolezza che a quella punteggiatura "or ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Mario Pagano
Carla De Pascale
Il pensiero di Pagano, giurista, filosofo, letterato, esponente fra i più rilevanti dell’Illuminismo meridionale, merita di essere preso in esame dalla nostra [...] del pensiero – che in Pagano lo stato di perfezione è lo stato naturale dell’uomo, la sua condizione ‘normale’, e questo rappresenta una sorta di criterio di F. Collotti, Bologna 1936.
Rapportodel Comitato di Legislazione al governo provvisorio, ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] Dorio (Historia, p. 128) attribuisce la nomina del C. a cancelliere di Foligno e "custode" nomina è stata poi messa in rapporto da alcuni studiosi (Pastor, III distribuisce la sua materia secondo un criterio annalistico, cercando di far corrispondere ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] rapporto col granduca segnò anche l'avvio della carriera del F. nella magistratura con la nomina ad auditore del tribunale di Livorno in virtù del motuproprio regio del , La polizia toscana.Organizzazione e criteri d'intervento (1765-1808), Milano ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] alla sostanza medesima. Al concetto completo affianca poi il criterio analitico di verità: un enunciato in forma soggetto- principio, Dio determina fin dalla Creazione del mondo, e una volta per tutte, i rapporti reciproci tra mente e corpo, in ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] l'altro il saggio pubblicato nel voi. XIII del Progresso e un'ampia indagine sui rapporti tra l'economia e altre scienze, come dal produrre tutto e molto quanto dal produrre con criterio e previdenza (Progresso, XXI [1838]). Era fondamentale ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] massimo scienziato del Continente, entrando in rapporto con tutti i protagonisti della vita scientifica del tempo; per stato di vera quiete di un corpo, rilevato grazie al criterio della rotazione, non può essere considerato assoluto, ossia valido per ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] l'8 maggio 1632 e lo stesso giorno del 1633 e rappresentò l'occasione per riallacciare i rapporti con gli Oziosi. Il racconto dettagliato che a mere esigenze di utilizzo degli spazi, salvo il criterio di una separazione tra tele a carattere sacro e a ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] affrontati più direttamente i problemi della filosofia aristotelica e del suo rapporto con la fede e con la dottrina cristiana.
Con in rassegna: il dubbio, il cogito ergo sum, il criterio dell'evidenza (ove grande importanza è data al momento dell' ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] In questa prospettiva, la Dissertazione suggeriva tre criteri per il calcolo del valore prediale: la misura dell'estensione orizzontale dei terreni; valore commerciale del prodotto; la fertilità in rapporto al prodotto utile. Sensibile alle esigenze ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...