Diritto
Diritto civile
La lesione di un interesse giuridicamente tutelabile implica di regola responsabilità, sia se è prodotta dolosamente sia se è cagionata per c. (art. 2043 c.c.). In tale settore del [...] sovraordinata. Prevedibilità ed evitabilità dell’evento sono i criteri fondamentali per stabilire il nesso causale tra la condotta sul parametro normativo del cosiddetto ‘agente modello’ rapportato alle conoscenze specifiche del soggetto agente nella ...
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Diritto
1. Diritto civile
Nel diritto civile l’e. costituisce una ipotesi di anormalità nella esplicazione dell’autonomia privata e nei relativi regolamenti d’interessi, i quali conseguentemente si presentano [...] si riferisce, o ai limiti di applicabilità delcriterio stesso. Nella storia della filosofia sono calcolando la somma dei moduli dei singoli e. (massimi) possibili. Facendo il rapporto tra l’e. e il valore della grandezza misurata, si trova l’ ...
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Diritto
In diritto civile si intende per d. l’insieme delle cure e delle cautele che il debitore deve porre per l’esatto adempimento del suo obbligo. In particolare, secondo una opinione il concetto [...] il debitore deve usare la d. del buon padre di famiglia, espressione con cartolarizzazione), deve invece ritenersi tramontato il criterio, risalente al diritto romano e c.). La norma si applica al rapporto di lavoro subordinato e si riferisce, ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] nel campo sociale per la sistemazione dei rapporti di lavoro fu la legge del 20 gennaio 1934, che, applicando anche in dolo e di colpa e non contiene nessuna regola generale sul criterio di fissazione della pena, entro i limiti stabiliti dalla legge. ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] , nella Tunisia; al tempo di Alfonso V si cercò di stringere rapporti con l'Egitto e con l'Etiopia; attraverso i mercati di Orano 1888 una legge detta di Bases (criterî fondamentali) per la definitiva redazione del codice civile. Fatta secondo esse la ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] dottrine di De Maistre, senza neppure intuire la visione del De Maistre dei rapporti tra lo Stato e la Chiesa, o l' un secondo tempo il principio della vendetta viene inteso con criterî restrittivi, e si fa strada il concetto che sia possibile ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] governo centrale, che prelevavano le imposte nelle singole provincie con criterî diversissimi e provvedevano con esse alle spese.
Per gli esercizî ang sta a quella dei predecessori nello stesso rapportodel Gotico al Romanico, in Europa. Questo nuovo ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] che sarebbe desiderabile, né è condotto sempre con criterî moderni e razionali. La produttività è bassa anche perché . verso SE. compaiono già nell'età del bronzo. Esse sono difatti in stretto rapporto con il confine nord-orientale della massima ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] concezione dello stato e dei diritti e doveri del sovrano, se i rapporti di diritto pubblico furono raffigurati in modo meno è sempre bene tenere presenti, anche per avere un criterio con cui coordinare in quanto possibile i varî ordinamenti positivi ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] che gli Ateniesi, secondo una delle spiegazioni mitologiche del nome, mettevano in rapporto Ares con l'Areopago: infatti per il primo Ares degli efeti composto di 51 membri, ma ignoriamo il criterio con cui questi erano reclutati. In tempi storici ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...