PUBBLICITÀ (XXVIII, p. 481)
Salvatore PUGLIATTI
Siro LOMBARDINI
La pubblicità come mezzo di acquisizione di conoscenza nel diritto civile. - Nel linguaggio e nell'esperienza comune, la p. è l'attività [...] da indurre incertezza sugli elementi soggettivi delrapporto o della situazione, ovvero del fatto od atto giuridico che che compera e giudica la loro qualità non sulla base di proprî criterî obiettivi ma sulla base della p. e di indici di qualità" ...
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Ogni amministrazione economica presuppone un'organizzazione di persone e di beni economici che la costituiscono. "Questa organizzazione di persone e di beni economici ehe è indispensabile per il raggiungimento [...] riferita sembra troppo ampia. Il criterio invece su cui può e deve fondarsi la separazione del patrimonio è quello della separazione ditte derivate, perché, con l'aggiunta della menzione delrapporto di trasmissione, la nuova ditta non è più quella ...
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GRECIA (XVII, p. 784)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Pe. V.
Variazioni amministrative (p. 790). Il numero [...] il criterio di una forte centralizzazione, la riforma dell'insegnamento, l'organizzazione corporativa del lavoro; privati. La denuncia del contratto di lavoro deve essere fatta entro determinati limiti, secondo la durata delrapporto d'impiego. Il ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] però che non solo l'apprezzamento del valore di tali prove è lasciato al criteriodel giudice, salvo l'eventuale censurabilità di maggioranza dei suoi componenti, rispetto a un determinato rapporto, attuata coscientemente, e sempre che sia conforme a ...
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LOCAZIONE
Roberto MONTESSORI
Giuseppe TASSINARI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - Già nel diritto romano la locatio conductio presenta tre tipi fondamentali: locatio rei, locatio operis faciendi, [...] parte può chiedere al giudice la risoluzione delrapporto in virtù del principio espresso nell'art. 1165 cod per anno, o per mese, o per giorno; nel difetto di questo criterio, la locazione s'intende conclusa secondo l'uso dei luoghi. La locazione dei ...
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. Interessa all'ordinamento giuridico determinare la sede legale delle persone, fisiche o giuridiche, nel territorio, non solo ai fini politici ed amministrativi e tributarî, ma anche ai fini dell'esplicazione [...] sul posto. D'altra parte non può negarsi uno stretto rapporto tra l'appartenenza a una data località e l'obbligo sovventivo nel regno, il legislatore ha assunto il criteriodel domicilio civile nel comune, ai termini del codice civile (art. 72, n. ...
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"Bene" oggi ha due significati, a volte avvicinati, a volte contrapposti: vuol dire, per un verso, "benessere", felicità, per un altro, "bontà", moralità. Il concetto del "bene" è passato dall'uno all'altro [...] determinazione più precisa del concetto di bene economico e si è ricorso al criteriodel lavoro, del costo di di cosa, si rileva facilmente che il primo sta col secondo nel rapporto di specie a genere: tutti i beni sono cose, mentre non tutte ...
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In senso lato è concessione amministrativa ogni atto di diritto pubblico mediante il quale l'amministrazione costituisce a favore di una persona fisica o giuridica un diritto; in senso stretto si ha tale [...] e privati, occorre precisare se l'atto costitutivo delrapporto sia unilaterale o bilaterale. L'opinione prevalente è e all'uopo soltanto in parte possono valere il criterio della fonte immediata dalla quale l'esercente attinge il reddito ...
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(XIII, p. 68; App. II, 1, p. 797; IV, 1, p. 603)
La l. 1° dicembre 1970 n. 898 (Disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio), già parzialmente modificata dalla novella di cui alla l. 1° agosto 1978 [...] procurarseli. La sentenza deve stabilire anche un criterio di adeguamento automatico dell'assegno, almeno con una percentuale dell'indennità di fine rapporto percepita dall'altro coniuge all'atto della cessazione delrapporto di lavoro, e ciò anche se ...
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SMITH, Adam
Ugo Spirito
Filosofo ed economista nato a Kirkaldy in Scozia il 5 giugno 1723, morto a Edimburgo il 17 luglio 1790. Dal 1737 al 1740 studiò all'università di Glasgow dove fu scolaro di F. [...] discusso dai critici il problema delrapporto sistematico tra le quattro parti e in particolare tra le due opere pubblicate, ma le conclusioni cui si è giunti non consentono di guardare a un'unità che vada oltre il criterio di uno studio completo ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...